“Il volto della tenerezza di Dio. Negli occhi e nel cuore”. Così si è espresso l'arcivescovo Michele Seccia alla vigilia della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni e a poche ore dalla solenne liturgia durante la quale Elisa Palazzo, emetterà i voti temporanei ed entrerà ufficialmente nella comunità monastica di clausura delle Benedettine di Lecce.
Una giovane novizia (LEGGI) che l'arcivescovo ha potuto incontrare ogni giorno negli ultimi anni, da quando cioè mons. Seccia, di buon mattino va a celebrare la messa quotidiana nel monastero benedettino di San Giovanni Evangelista in Lecce (GUARDA ELISA NEL 2018).
Ieri mattina, al termine dell'eucarestia, un momento di condivisione intimo e semplice con tutta la comunità monastica riunita con l'abbadessa, Madre Benedetta Grasso, durante la quale l'arcivescovo ha rivolto, con un grande abbraccio paterno, il suo personale augurio di santità ad Elisa prima del grande passo al termine di un cammino lungo e faticoso e all'inizio di un nuovo percorso verso la professione perpetua di qui a qualche anno. “Siamo solo all’inizio, Elisa - ha aggiunto Seccia -. Affidati allo Spirito Santo e alla preghiera della tua comunità: da oggi sarai per sempre nella sequela Christi davanti a Dio per l’umanità”.
La suggestiva cerimonia (SCARICA IL SUSSIDIO) - inserita nella celebrazione eucaristica -, prenderà le mosse oggi alle 17 e sarà presieduta dal nostro card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi e da sempre amico della comunità monastica leccese. Con lui lo stesso arcivescovo Seccia e alcuni sacerdoti della diocesi e dell'ordine benedettino.
L'intera liturgia verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Fb di Portalecce per la regia di Paolo Longo.