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Il prossimo 7 maggio alle 19 nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe in Lecce, una preziosa testimonianza. “Una figura di santità dei giorni nostri”, spiega il parroco don Antonio Murrone.

 

 

 

L’appuntamento in programma presso la parrocchia avrà come tema “Chiara Corbella Petrillo: siamo nati e non moriremo mai più”. Padre Vito D’Amato, che è stato padre spirituale della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo, ci darà una preziosa testimonianza di questa bella figura.

«Chiara è tutti noi. Era giovane, bella, amava il marito, amava la vita e aveva un fortissimo desiderio: farsi una famiglia. Non poteva prevedere che il Signore le avrebbe però riservato prove inaudite per riuscirci, a cui lei ha sempre risposto con un sì».

“Sì”, quando ha concepito dei figli (Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni) cui - a detta dei medici - avrebbe dovuto rinunciare presto, perché avevano poche chance di vita e in tutti i casi sarebbero nati disabili. Lei ha portato avanti le gravidanze, consapevole poi di doverli accompagnare alla morte poco dopo la nascita a causa delle gravi malformazioni.

Un sì lo ha detto quando ha scoperto di aspettare Francesco (il terzogenito) e al quinto mese di gravidanza le hanno diagnosticato un carcinoma alla lingua. Nonostante la diagnosi ha deciso di non curarsi per mettere alla luce il suo bambino. E immaginiamo che non saranno mancate paure e preoccupazioni.

«Chiara è tutti noi», perché in modo semplice e genuino ha saputo amare, accettare, accogliere, sopportare, sorridere malgrado i dolori e le paure, come tutti noi vorremmo fare. Ha saputo donare se stessa per il suo terzogenito che è nato sano e poi con la sua testimonianza, come si legge nel titolo del suo libro “Siamo nati e non moriremo mai più (Edizioni Porziuncola)” ci ha lasciato un testamento importante: si può anche morire felici, se si ha fede in Dio e se si ha la consapevolezza che Lui ha scelto il meglio per te.

Prima di morire, Chiara ha scritto, insieme al marito, una lettera per il figlio Francesco: «Per quel poco che ho capito in questi anni posso solo dirti che l’Amore è il centro della nostra vita, perché nasciamo da un atto d’amore, viviamo per amare e per essere amati, e moriamo per conoscere l’amore vero di Dio. […] Non scoraggiarti mai, figlio mio, Dio non ti toglie mai nulla, se toglie è solo perché vuole donarti tanto di più. […] Sappiamo che sei speciale e che hai una missione grande, il Signore ti ha voluto da sempre e ti mostrerà la strada da seguire se gli aprirai il cuore… Fidati, ne vale la pena!».

 

 

 

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