È da qualche giorno partita una petizione popolare su iniziativa di alcune associazioni leccesi tra cui il Centro studi Rudiae, il Centro sociale Magno, Wwf di Lecce e Consulta del verde: si chiede una firma affinché l’attuale Parco Corvaglia venga ridenominato e intitolato a don Antonello Castoro, per quattordici anni parroco di San Pio, la parrocchia del rione.
“A seguito della demolizione delle fatiscenti case popolari di Via Pozzuolo-Casavola, meglio conosciute come case minime di San Pio - scrivono i promotori nel frontespizio della petizione - , don Antonello Castoro, parroco di San Pio, dal 1986 al 2000 e profondo conoscitore delle speranze e delle aspirazioni degli abitanti del luogo, non esitò di coinvolgere la popolazione in una mobilitazione che impedisse la costruzione di altre popolari residenze, sul luogo dell'abbattimento delle precedenti, in favore del cambio di destinazione d'uso verso la istituzione di un parco a verde attrezzato; tanto per sovvenire ai bisogni di un'area fortemente urbanizzata in senso popolare la cui popolazione aveva inderogabile bisogno di uno spazio di relax per gli adulti e di gioco per i numerosi bambini del quartiere”.
Per questo - concludono - intitolare il parco a don Antonello “sarebbe un legittimo e motivato atto di riconoscimento della lungimirante opera di pastorale sociale di don Antonello Castoro, la cui memoria continua a vivere e che possa continuare a vivere imperitura nell'animo di chi lo ha conosciuto e dei posteri tutti”.
Al termine della petizione che, secondo il regolamento comunale, deve raggiungere le 500 firme, la proposta verrà presentata al sindaco di Lecce, Carlo Salvemini. Chi vorrà aderire all’iniziativa potrà rivolgersi al Bar Andrea in Viale della Repubblica a Lecce.