Nello spirito della didattica “peer-to-peer”, cioè educazione tra pari, e della formazione all’impegno nel sociale, una decina di giovani studenti del Liceo Marcelline di Lecce ha svolto attività di volontariato a vantaggio di alcuni bambini di IV e V scuola primaria, segnalati dal parroco di San Sabino, don Sandro Quarta.
L’accordo è stato siglato con il preside dei licei dell’Istituto di Cultura e Lingue Marcelline del capoluogo, Angelo Murrone. A conclusione degli incontri scolastici, tenuti nella parrocchia, un breve bilancio di “insegnanti” e alunni: “Mi ha stupito quest’esperienza, - ha detto Maria Valeria Buttazzo - perché non pensavo di riuscire a creare un bel rapporto con i bambini, non avendo mai avuto un’occasione del genere. Sono contenta e soddisfatta e auguro loro un felice futuro”.
“È stato molto bello relazionarci con i più piccoli - ha aggiunto Iolanda Perniola - soprattutto con quelli provenienti da altre culture. Ciò ha permesso uno scambio molto arricchente di amicizia e fratellanza”. “Quest’esperienza - sottolinea Benedetta Sportelli - mi ha fatto imparare così tanto, che in teoria noi siamo venuti per insegnare ai ragazzi, ma in realtà siamo noi ad apprendere davvero, nozioni scolastiche a parte. Inizialmente non ero convinta di fare questa esperienza, perché credevo che mi avrebbe sottratto molto tempo allo studio, ma poi è stato un utile piacere trascorrere con loro queste ore. Sono contenta e ripeterei mille volte l’esperienza”.
“È stato un periodo molto fruttuoso per me - ha detto Matteo Carmignani -, per il legame che abbiamo intessuto con i bambini. Ci avevano anticipato che essi avevano problemi di profitto e, quindi, quest’esperienza, che porteremo sicuramente nel cuore e ci auguriamo possa ripetersi, è piaciuta anche a loro, sono molto migliorati e hanno conseguito risultati positivi rilevanti e hanno gratificato se stessi, i genitori e i loro maestri”. Commenti analoghi da Annaflora Durante, Maria Chiara Predicatore, Marta Semeraro, Alba Puzzovio, Daniele Scrimieri, Chiara Conte, Camilla Provenzano, Gabriele Ingrosso.
Il microfono, poi, ai piccoli: “La prima volta in cui sono venuta al doposcuola - ha raccontato Miracle - pensavo di non sapere nulla, ma in questi mesi mi sono impegnata, ho avuto una bella pagella e spero che l’anno prossimo ci sarà nuovamente tale opportunità”. “Mi hanno aiutato - ha detto Destiny - in queste settimane e voglio dire grazie per tutto. Spero che trascorriate belle giornate e liete vacanze”. “In queste lezioni - ha concluso Joice - ho imparato a scrivere e a leggere. Sono contenta per quest’esperienza. Da ripetere”.