Oggi pomeriggio, 23 giugno, alle 18, presso la “Casa di San Giovanni Battista”, in via Siracusa a Lecce, don Gerardo Ippolito, parroco dell’omonima chiesa di San Giovanni Battista presenterà l’apertura della casa di prima accoglienza femminile, con 10 posti letto per donne senza fissa dimora o che vivono gravi situazioni di disagio.
Saranno presenti, oltre le cariche istituzionali della città, l’arcivescovo Michele Seccia e le tante associazioni parrocchiali che hanno contribuito e fortemente voluto la realizzazione della casa di prima accoglienza femminile.
Arca Sud Salento, l'agenzia regionale che si occupa della casa e dell'abitare, ha offerto in comodato d’uso per sei anni, tre locali che sono stati ristrutturati interamente con l’aiuto di tantissimi volontari e le associazioni della parrocchia. La maggior parte degli aiuti è arrivata in particolare dagli ‘Angeli di Quartiere’, onlus fondata e presieduta da Tonia Erriquez.
“Molto spesso nel periodo invernale bussano le donne, cacciate da casa o senza fissa dimora, chiedendo un aiuto e soprattutto un alloggio, non potendo accoglierle in parrocchia è nata l’idea di aprire una struttura che potesse farlo”, con queste parole, il parroco don Gerardo Ippolito commenta la nascita, presso la parrocchia di San Giovanni Battista a Lecce, di questa realtà che - continuando - “sarà un’esperienza di housing perché le donne abiteranno la casa anche per lunghi periodi, non il solito ‘dormi e fuggi’, ma si insedieranno nel quartiere, e si cercherà di inserirle lavorativamente; non solo avranno una casa ma un punto di riferimento stabile per potersi integrare nella società”.
Essendo previsti ulteriori piccoli ritocchi, entro il mese di luglio la struttura sarà pronta ad accogliere le donne che necessiteranno di un posto per dormire. All’inizio della presentazione alla comunità della nuova realtà abitativa verrà svolto un piccolo evento di intrattenimento (dalle 17,30) curato dall’associazione musicale ‘Banda di Surbo’ e dai giovani della scuola di danza Hibrid Project di Lecce.
