Venerata sul monte Carmelo in Terra Santa dai primi monaci fin dai primi secoli che le costruirono e intitolarono la loro prima chiesetta e si misero sotto la sua protezione, oggi è tra i titoli mariani più venerati nel mondo e storicamente anche a Lecce che si prepara a celebrarla il prossimo 16 luglio presso l’artistica e antica chiesa del Carmine, sede dell’ominoma arciconfraternita, nel centro storico della città.

La devozione dei leccesi per la Madonna del Carmelo risale al 1458, quando arrivarono i primi carmelitani occupando una piccola chiesa poco fuori dalle mura che in seguito abbandonarono per costruire all’interno della città il nuovo convento (l’attuale sede del rettorato di UniSalento) e l’annessa chiesa che oggi ammiriamo terminata nel 1737.

I sacri riti in preparazione della festa iniziano oggi 5 luglio con la recita del santo rosario, la preghiera alla Madonna, la benedizione eucaristica e la solenne intronizzazione dell’antico simulacro mariano. Dal 7 al 15 luglio ogni giorno la santa messa al mattino alle 8:15 e poi la recita del rosario con la preghiera alla Madonna e la benedizione eucaristica alle 18:30. Il 12,13 e 14 luglio le sacre predicazioni mariane.

Il 15 luglio, vigilia della festa, la solenne processione con il simulacro della madonna per le vie del centro storico passando per Piazza Sant’Oronzo, preceduta dalla solenne celebrazione eucaristica alle 18:30.

Domenica 16 luglio, solennità di Maria SS. del Carmine, le sante messe la mattina a partire dalle 8, poi alle 9, alle 10 e alle 11 e a mezzogiorno la supplica alla Madonna del Carmine. Alle 19 la solenne celebrazione dall’arcivescovo Michele Seccia. Nei sacri vespri del 15 e del 16 avverrà anche l’indulgenza plenaria.

A conclusione dei festeggiamenti, organizzati come ogni anno dal priore dell’arcionfraternita, Claudio Selleri, il 18 luglio verrà celebrata alle 19 una messa in suffragio di tutti i confratelli e consorelle defunti celebrata dal padre spirituale don Biagio Miranda durante la quale il simulacro della Madonna verrà riposta nel suo altare laterale della chiesa.

Le luminarie esterne sono a cura di Illuminart di Fasiello e Signore, l’addobbo floreale è fornito dalla ditta “Luigi Sales” di Lecce, il tosello è stato realizzato dalla ditta di Mauro Piergiovanni di Molfetta. L’arciconfraternita ringrazia per la collaborazione il gruppo leccese dei Portatori di statue.