Ogni anno l’1 e 2 agosto sono giornate di grazia, perché ricordano il dono immenso che Dio ha fatto alla sua Chiesa, mediante San Francesco.
Nella chiesetta che più amava, la Porziuncola, Francesco chiese ed ottenne dal Signore il più grande dei doni, il suo perdono. Non solo per sé, ma per tutti quanti ne avessero fatta richiesta con cuore contrito e pentiti dei peccati commessi.
Con la festa del Perdono di Assisi, viene fatta memoria di quel momento in cui Francesco percepisce la sua piccolezza e sperimenta che il suo limite non può tenerlo lontano dal Signore della Vita: l’amore di Dio e la sua misericordia sono più forti del peccato e della morte.
Non si può mai smettere, dunque, di sentirsi amati e perdonati da un Dio che è Padre!
Tutta la famiglia francescana leccese, Frati Minori, Sorelle Povere e Ordine Secolare, invitano a pregare insieme secondo un programma che si svolgerà nei luoghi francescani leccesi per eccellenza.
Presso il monastero delle Clarisse, in Via Adriatica, all’aperto, martedì 1° agosto alle 21, l’adorazione eucaristica, con la presenza di sacerdoti disponibili per le confessioni; mercoledì 2 agosto alle 20 la santa messa presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.
Ma anche presso il santuario Sant’Antonio a Fulgenzio: il 1° agosto confessioni dalle 17.30 alle 18. 30 e santa messa alle 19; il 2 agosto confessioni dalle 10 alle 12 e dalle 17.30 alle 18.30 e santa messa alle 19 presieduta dall’arcivescovo Luigi Pezzuto.