Un evento di rilievo spirituale e culturale si terrà stasera 7 gennaio, alle 17:30, presso la chiesa parrocchiale San Giovanni Paolo II di Merine. La conferenza, organizzata in occasione della visita della reliquia della maglietta indossata da San Giovanni Paolo II durante l’attentato in Piazza San Pietro, sarà dedicata al tema: “Come le intuizioni di San Giovanni Paolo II hanno aiutato e ispirato il Cammino neocatecumenale”.
L’incontro, promosso dal parroco don Luca Nestola in collaborazione con i catechisti itineranti Rino e Cristina Petruzzelli, don Alessandro Giglio e il seminarista Alessandro rappresenterà un’importante opportunità di riflessione sull’eredità spirituale lasciata dal Santo Papa e sul suo sostegno al Cammino neocatecumenale, un percorso di formazione cristiana diffuso in tutto il mondo.
Ad aprire la conferenza sarà proprio don Luca che introdurrà l’incontro con una presentazione sulla storia della reliquia, offrendo ai presenti un’occasione unica per avvicinarsi alla figura di Giovanni Paolo II.
Seguirà l’intervento di don Francesco Giosuè Voltaggio, direttore della Domus Bethaniae di Gerusalemme, un centro di studi biblici e archeologici promosso dalla Pontificia Università Lateranense e riconosciuto dal Vaticano. Don Voltaggio approfondirà il tema “Giovanni Paolo II e il Cammino neocatecumenale per un nuovo dialogo interreligioso”, evidenziando il ruolo che il Papa polacco ha avuto nell’affidare questa missione al Cammino neocatecumenale.
Il secondo intervento è affidato al prof. Ezechiele Pasotti, presbitero della diocesi di Roma, esperto di teologia liturgica e per anni prefetto agli studi nel Seminario diocesano missionario “Redemptoris Mater” di Roma. Il suo contributo, dal titolo “Come le intuizioni profetiche di San Giovanni Paolo II hanno ispirato e promosso il Cammino neocatecumenale”, offrirà uno sguardo approfondito sull’influenza del Santo nella crescita e l’attuazione della iniziazione cristiana offerta dalle Comunità neocatecumenali.
Nella terza parte della conferenza, spazio alle testimonianze dei catechisti itineranti del Salento: Rino e Cristina, di don Alessandro e del seminarista Alessandro, che condivideranno la loro esperienza personale, raccontando come hanno visto nascere e svilupparsi il legame tra Giovanni Paolo II e il Cammino neocatecumenale.
L’incontro, aperto a tutta la comunità, sarà un’occasione di preghiera, condivisione e approfondimento della fede, con l’obiettivo di riscoprire la straordinaria eredità spirituale lasciata da San Giovanni Paolo II.
L’vento sarà trasmesso in diretta Fb sulla pagina di Portalecce.