Sotto la guida del cappuccino Fra Paolo Berti, a partire da oggi, conosceremo la figura e le virtù di Sant'Antonio Abate, maestro di speranza e patrono di Novoli dove fino al 15 gennaio ci si prepara a festeggiarne la solennità liturgica.
Nel deserto Antonio Abate stabilisce un rapporto intimo e particolare con Dio. È lì che il santo anacoreta intesse un nuovo rapporto con il Creatore caratterizzato da un legame interiore, forte, come un segno indelebile che determina una vita rinnovata perché alla sua presenza, in sua compagnia. E sarà sempre quella solitudine imposta dal luogo, il deserto, per l'appunto, ad ingenerare in Antonio Abate un desiderio più intenso di conoscere e vivere le Scritture, per testimoniare Cristo e guidare i figli di Dio a venire a Lui e ricevere la vita eterna.