Stasera 8 gennaio alle 19.30 nel Teatro comunale di Novoli verrà presentato il lavoro ideato da Antonio Bacca, giovane professionista novolese da sempre convinto cultore delle tradizioni legate al Santo del Fuoco. Le riprese video ed il montaggio sono a cura di Daniele Raho.
Il docufilm si pone come una raccolta testimoniale che ha richiesto ben tre anni di lavoro e che vuole indagare il senso profondo dell’attaccamento del popolo novolese alla propria tradizione più viscerale e caratterizzante.
Un racconto basato sull’incontro tra l’autore e gli intervistati. Un flusso di coscienza e di ricordi originati dall’assenza di un copione precostituito, organizzati poi in fase di montaggio in base alle connessioni contenutistiche emerse dai racconti.
Il momento della proiezione del docufilm verrà preceduto da una breve introduzione storica di Aristodemo Pellegrino, anch’egli novolese, archeologo, guida turistica e cultore di storia patria, che analizzerà il concetto di tradizione.
Dopo la proiezione invece si svolgerà un dialogo tra il prof. Alessio Stefàno, docente e ricercatore presso l’Università del Salento in discipline demo-etno-antropologiche e Antonio Bacca, autore del docufilm sul tema: “Tradizioni e trasformazioni del culto e della pietà popolare ai giorni nostri”; a moderare l’incontro Antonio Soleti, giornalista e direttore di Paise Miu.
L’iniziativa è promossa da Fucina Sociale, associazione culturale del territorio ed è inserita nel programma nel calendario degli eventi “Focàra 2025” che precedono i solenni festeggiamenti in onore del patrono di Novoli Sant’Antonio Abate.