Sarà dedicata a San Giovanni Paolo II, prima in assoluto nella diocesi di Lecce, la nuova chiesa parrocchiale di Merine di Lizzanello.

Cè grande attesa a Merine (frazione di Lizzanello) per la celebrazione liturgica durante la quale l'arcivescovo Michele Seccia con il rito di dedicazione della chiesa e della consacrazione dell'altare consegnerà alla comunità del piccolo centro alle porte di Lecce il nuovo tempio.

Dopo 11 anni dalla posa della prima pietra finalmente Merine avrà la sua nuova Chiesa.

Era L'11 novembre 2007 quando mons. Cosmo Francesco Ruppi benediceva e collocava la prima pietra del nuovo luogo di culto su un terreno donato dalle sorelle Magliola quando parroco era don Piero Quarta.

Divenuto parroco don Sandro D'Elia il progetto inizió a prendere forma tanto da posare la prima pietra. Da quel giorno sono passati quasi 11 anni, del progetto affidato all' ingegnere Antonio Russo rimane la pianta ottagonale e l'impostazione di base. Col passare del tempo con l' ausilio dell'architetto Raffaele Parlangeli e le indicazioni dell'arcivescovo Domenico D' Ambrosio succeduto a Ruppi, sono state apportate alcune modifiche che hanno contribuito a rendere ancora più armoniosa l' intera aula liturgica.

Il tetto interamente in legno, finanziato con i fondi dell'8x1000 della Cei per interessamento dello stesso D' Ambrosio, ha dato slancio alla chiesa e ha impreziosito l'edificio. Al maestro Poli è spettato il compito di disegnare e realizzare le vetrate, il portone in bronzo e il mosaico del pavimento. Il maestro Michele Carafa, invece, ha ricollocato le opere già da lui realizzate per la cappella del nuovo seminario di via Umbria nella nuova chiesa. La ditta Luigi Giannone avvalendosi di altre maestranze locali ha realizzato l' intera opera che domani sarà consegnata nelle mani del vescovo mons. Michele Seccia e per suo tramite all' intera comunità di Merine.

Spetterà al sindaco Fulvio Pedone al consigliere provinciale Renato Stabile, che insieme a Ruppi vollero fortemente la nuova chiesa,  insieme all'ingegnere Russo e alla ditta Giannone consegnare al vescovo il nuovo luogo di culto che Seccia dedicherà a Dio Uno e Trino e intitolerà a San Giovanni Paolo II nel giorno in cui ricorre il 40 anniversario della sua elezione a sommo pontefice.

La liturgia avrà inizio sul sagrato della storica chiesa parrocchiale del XVII secolo intitolata a Santa Maria delle Grazie dal quale, in processione, mons. Seccia, l'attuale parroco don Luca Nestola e gli altri concelebranti giungeranno alla nuova chiesa dedicata a San Giovanni Paolo II, il papa polacco tanto amato che ha accompagnato la Chiesa sulle soglie delle terzo millennio. Qui avrà inizio il suggestivo rito della dedicazione del tempio e della consacrazione dell'altare.

La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming su Portalecce tv sul sito www.portalecce.it e sul canale18 del digitale terrestre di Teledehon.