Torna nel prossimo fine settimana a Melendugno la tanto attesa solennità di San Niceta.

Niceta è un goto martire nato - probabilmente - intorno al 350 e morto nel 370 d.C. per aver rifiutato di convertirsi alla religione pagana come imposto da Atanarico, il primo re dei Visigoti. L’origine del nome Niceta, infatti, deriva dal greco Nikitìs (‘ο νικητής) che vuol dire ‘Il vincitore’.

A Melendugno i riti saranno presieduti dal parroco don Salvatore Scardino che così si rivolge a tutta la comunità: «In occasione dei festeggiamenti del nostro amato patrono San Niceta, colgo l’occasione di ringraziare quanti collaborano attivamente con la nostra parrocchia. In primis i ragazzi del Comitato feste senza i quali verrebbe meno la realizzazione della festa; poi i gruppi parrocchiali, i nostri giovani, i cori e tutti i volontari. E allora nei giorni della sua festa rivolgiamoci con devozione a San Niceta, che ha sacrificato la sua vita per amore del Signore, e chiediamogli di aiutarci a vivere la nostra fede, sempre fino in fondo, senza mezze misure, senza falsità e senza mediocrità».

Tra gli eventi religiosi spicca inevitabilmente la solenne processione prevista per domenica prossima, 15 settembre dopo la celebrazione eucaristica delle 18.

Come la tradizione vuole, lunedì 16 settembre alle 5 del mattino, sarà celebrata una santa messa presso l’antica abbazia di San Niceta nelle vicinanze del cimitero costruita dai monaci basiliani.

La festa di San Niceta, però, non è soltanto liturgia ma anche cultura e spettacolo. Presso la sede del Circolo cittadino, infatti, sarà possibile acquistare il tradizionale giornale “Il Melendugnese”.

Tra i vari appuntamenti anche lo show della comica romana Valentina Persia in ‘Ma che te ridi’ nella serata di domenica 15 settembre in Piazza Sandro Pertini alle 21:30, il cantante Gabriele Nahi e il Gran Concerto bandistico Città di Manduria (TA) con il direttore Maria Teresa Pedone.

Una solennità che si concluderà con lo spettacolo pirotecnico di lunedì, 16 settembre alle 21:30 in zona Focara (Via Calimera) affidato alla ditta “Di Matteo Fireworks Events” da Sant’Antimo (Na).