“Simbologia del fuoco e psicologia. Fede, mito, tradizione e scienza” è il tema al centro di una conferenza in programma stasera 11 gennaio 2019, alle 19, nel Palazzo Baronale di Novoli, in piazza Regina Margherita.
Il fuoco è da sempre stato, fin dalla sua scoperta, circa un milione di anni fa, non solo strumento pragmatico che migliorava la vita dei nostri antenati permettendo di riscaldarsi e cuocere il cibo, ma anche e soprattutto simbolo e segno di altri significati connessi alle nostre tradizioni che attraversa il continuum che va dall’aspetto storico-antropologico a quello religioso fino all’interpretazione psicologica e culturale di miti e credenze.
Nel corso dell’incontro si ripercorrerà tale continuum attraverso racconti sull’antichità greco-romana fino ai giorni nostri, con l’obiettivo di comprendere come ciò che ancora rappresenta una tradizione viva e sacra - legata alla figura di Sant’Antonio Abate - sia strettamente connessa al nostro essere più profondo come persone in grado di sentire e provare emozioni.
Concezione resa possibile dall’intervento della psicologia che, con connotati scientifici e culturalmente controintuitivi, approccia i miti e l’esistenza umana secondo criteri e funzioni differenti.
L’evento, organizzato da “Libere Associzioni”, patrocinato dal Comune di Novoli, in collaborazione con le associazioni di promozione sociale “I binari della Tradizione” e “Nova LiberArs”, vedrà la partecipazione in veste di relatrici di Gianna Mangeli (psicologa e ricercatrice Universitaria) e Verdiana Mammoletto (psicoterapeuta).
In allegato (per gentile concessione) il video del servizio trasmesso lo scorso anno da Tv2000 in occasione dell’accensione della fòcara a Novoli.