Approssimandosi il clou della festa - la Fòcara di Novoli, il “fuoco” più importante del Mediterraneo in onore di Sant’Antonio Abate” - si susseguono gli appuntamenti religiosi e civili per onorare il patrono (LEGGI IL PROGRAMMA COMPLETO).
E oggi 14 gennaio, oltre alle celebrazioni eucaristiche domenicali (nel Santuario, ore 8 - 9.30 - 11.15 - 17 - 18.30), al Vintage Art Market al Palazzo baronale, al Tour nei giorni del fuoco alla scoperta del paese, al Giro delle 7 chiese nel centro storico, al dj set “Boogie Wonderland”, tre saranno gli appuntamenti di rilievo: la presentazione del libro “Questo è tutto di qui - Bestiario salentino” (Ed. Ergòt), la rassegna delle corali nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio (l’evento ha per titolo “Nel canto… l’amore” e vi partecipano dieci corali fra quelle novolesi e provenienti dai paesi limitrofi), il “Sommelier a domicilio” a cura di Ais Lecce.
Il 12 gennaio scorso, intanto, nella piccola e bellissima chiesetta di SS. Salvatore e Oronzo è stato presentato il Museo diffuso/Il giro delle 7 chiese il percorso itinerante nelle chiesette di Novoli, pensato nell’ambito del programma della Fòcara 2024: nuovi linguaggi e nuove modalità per raccontare la Fòcara e il patrimonio culturale di Novoli.
Sempre oggi, alle 20.30, infine, nel Teatro comunale, uno spettacolo da non perdere: “I Custodi del fuoco - Da Antonio Abate a Franco Battiato”, ovvero “Canzoni e canti gregoriani tra pensieri e riflessioni dell’asceta e del maestro”.
Il progetto, a cura di Simonetta Miglietta Sozzo e Rossano Giuppa. si propone di porre un parallelismo tra la vita ascetica e contemplativa di Antonio Abate e la ricerca meditativa e spirituale di Franco Battiato. Un recital che vuole soffermarsi sulle riflessioni ascetiche e sulle scelte di vita dei due uomini nel loro tempo e nei loro mondi lontanissimi attraverso le composizioni musicali e gli scritti di Battiato da un lato e i canti gregoriani e i detti attribuiti a Sant’Antonio Abate, tratti dal testo di AA.VV. “Vita e detti dei Padri del deserto”.
Partecipano allo spettacolo gli allievi e i docenti della scuola di musica “Amadeus” diretta dal Simonetta Miglietta Sozzo che interpreteranno alcuni dei brani più famosi di Franco Battiato e i canti gregoriani eseguiti dal gruppo vocale “Viri Cantores”, nato presso il monastero benedettino di San Giovanni Evangelista di Lecce e composto da undici cantori diretti dal maestro Giuseppe Lattante. In scena, inoltre, gli attori Pietro Monaco e Davide Lucia e il danzatore Matteo Nicolì del centro danza “Il Sogno” di Bianca Milli (apertura porte alle 20, ingresso libero previa prenotazione al numero telefonico 342.6200822).