Una suggestiva occasione, in tal senso, sarà offerta stasera 17 marzo, con inizio alle 19, dal Concerto meditazione che la “Polifonica San Gabriele dell’Addolorata” terrà nella chiesa Cuore Immacolato di Maria dei Padri Passionisti a Novoli (via Campi Salentina).
Dopo il benvenuto del superiore della comunità passionista, Padre Maurizio Cino, i quasi trenta coristi, sotto la direzione del maestro Simonetta Miglietta Sozzo, eseguiranno sei brani della tradizione polifonica di passione, intercalati da cinque letture, che offriranno l’opportunità per pensare con intensità al periodo liturgico che stiamo vivendo, singolarmente e nelle nostre comunità.
Questi i testi, scelti dalla comunità novolese dei figli di San Paolo della Croce, e che saranno interpretati da Rosanna Ruggeri e Gegè Spada, tratti dal Discorso del Santo Padre Paolo VI durante la Via Crucis dal Colosseo al Palatino; dalle Omelie sulla Madonna di San Bernardo di Chiaravalle; dal Discorso del Santo Padre Benedetto XVI durante la Via Crucis al Colosseo; dalle Lettere di San Gabriele dell'Addolorata; dal libro di don Tonino Bello “Maria donna dei nostri giorni”.
Questi, invece, i brani polifonici: «O bone Jesu!» (mottetto a quattro voci miste; musica di Giovanni Pierluigi da Palestrina, 1525?-1594); «Tristis est anima mea» di mons. Lorenzo Perosi (1872-1956); «Dove vai, madonna mia» di Giorgio Federico Ghedini (1892-1965); «Adoramus te Christe» del card. Domenico Bartolucci (1917-2013); «Stava Maria dolente» di Antonio Lotti (1666-1740) e «Stabat mater» di Zoltàn Kodàly (1882-1967).
La serata, come accennato, ha lo scopo essenziale di offrire un’opportunità per chi volesse soffermarsi - aiutato dall’ascolto dei canti e dai brani letti - sulla passione e morte del Figlio di Dio che si offre sulla croce. La comunità novolese è grata ai Padri Passionisti e alla «Polifonica San Gabriele dell’Addolorata» che, proprio lo scorso anno, ha festeggiato i suoi 50 anni di attività canora e musicale.