Non il solito messaggio Whatsapp nel gruppo di “catechesi”, ma questa settimana i cresimandi di Novoli hanno ricevuto un saluto specialeda parte dell’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia.

I ragazzi di terza media della parrocchia Sant’Andrea Apostolo di Novoli, oggi 19 aprile avrebbero dovuto ricevere, proprio dalle mani del vescovo, il sacramento della cresima. L’appuntamento è stato rimandato nel rispetto delle misure previste in Italia per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus.

Un giorno, quello della cresima, tanto atteso dai ragazzi ormai in cammino di preparazione da anni. Guidati da giovani catechisti e dal parroco della chiesa matrice, don Stefano Spedicato, ogni sabato pomeriggio partecipavano con entusiasmo all’incontro settimanale in parrocchia. Gli educatoti hanno cercato ogni mezzo possibile per colmare la distanza di questo tempo: “Ogni settimana abbiamo fatto in modo non mancasse loro la nostra presenza - scrive don Stefano -. Abbiamo sempre cercato, insieme all’equipe, di esserci in questo periodo particolare”. Ed un modo per essere vicino, lo ha trovato anche l’arcivescovo, registrando un videomessaggio (CLICCA QUI) per i cresimandi di Novoli.

Per loro, l’arcivescovo, ha riservato parole di affetto, facendosi presente con un sorriso familiare. Inoltre ha consegnato a tutti una chiave di lettura particolare in riferimento alla mancata possibilità di celebrare il sacramento questa domenica: l’attesa servirà per maturare nella fede mediante la preghiera e l’ascolto della messa. Ha poi concluso con l’invocazione allo Spirito Santo ed una chiara promessa: “La cresima si farà. È solo un sogno che si rimanda”.