“Maria stella del mattino”: sarà il tema guida della predicazione del novenario in onore della Madonna del Pane a Novoli tenuto da Padre Marino Longo (Passionista di origini trepuzzine) e che oggi, ufficialmente, prenderà il via con la solenne intronizzazione del simulacro della Vergine che, nel 1707, graziò Novoli ed i novolesi dalla peste.

Questa sera, alle 19.30, l’arcivescovo Michele Seccia, presiederà l’Eucaristia con il clero ed i fedeli novolesi nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale.

Da domani 8 luglio, e fino al 16 luglio, celebrazioni delle Messe alle ore 7.30, 18.30 e 20. Il rito delle ore 20 sarà presieduto dal parroco don Luigi Lezzi con il pensiero omiletico sarà a cura di Padre Marino e la diretta streaming (regia di Gabriele Coppola) sul canale Facebook di Portalecce ed in tv su Telesalento (canale 73 del digitale terrestre).

“In questo tempo di pandemia - scrive don Luigi Lezzi, parroco delle parrocchie Sant’Antonio Abate e Madonna del Pane a Novoli – caratterizzato dalla mancanza di certezze, dalla diffidenza verso l’altro, dalla libertà senza responsabilità, Maria SS. del Pane si presenta a noi come segno di speranza certa, fonte di amore e tenerezza, baluardo sicuro nelle tempeste della vita. È la ‘Stella radiosa del mattino’ che annuncia lo spuntare di un giorno nuovo e ci aiuta a vincere la paura, il disorientamento, lo sconforto”.

Nel corso del novenario sono previsti tre distinti momenti di riflessione e preghiera a cura dei gruppi ecclesiali: il 9 luglio alle 21 l’incontro con e per le famiglie; il 13 luglio sarà la volta del settore Adulti di Azione Cattolica mentre il 14 luglio, sempre alle 21, la tradizionale veglia animata dai giovani.

Ogni sera, al termine delle celebrazioni (ore 21.15) quando non presenti altri eventi programmati, vi sarà la recita del rosario meditato a cura del gruppo di preghiera “I discepoli di Maria”.

La vigilia della festa, sabato 17 luglio, alle 19.30 recita dei vespri e, a seguire, concelebrazione eucaristica presieduta da Padre Cristoforo Palmieri, vescovo emerito di Rrëshen.

Il 18 luglio, domenica, alle 10.30 il simulacro della Madonna del Pane sarà traslato, in forma privata (alla sola presenza delle autorità civili e religiose) nella parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo dove sosterà fino a lunedì 19 luglio quando, ancora l’arcivescovo Seccia, presiederà l’Eucaristia in piazza Aldo Moro e concluderà i festeggiamenti.

Il 25 luglio, poi, alle 20, la messa di ringraziamento presieduta dal parroco don Luigi e la reposizione della statua nel suo cappellone ove è esposta alla venerazione dei fedeli per tutto l’anno.

Il tutto, dall’inizio alla fine, all’insegna della sobrietà imposta dalle norme ecclesiastiche e governative derivanti dalle limitazioni anti Covid-19.