Torna ad essere celebrata nella chiesa di San Pietro Apostolo a San Pietro Vernotico la novena alla Vergine del Rosario di Pompei dopo due anni di pandemia che ne hanno imposto il trasferimento delle celebrazioni nella chiesa Madre.
Da domani 29 aprile fino all’8 maggio alle 18 ci sarà il santo rosario e a seguire la novena e la santa messa con omelia presieduta da don Antonello Prisciano; nei giorni 4, 5 e 6 maggio il rosario sarà preceduto dall’adorazione eucaristica. Domenica 8 maggio, festa della Madonna di Pompei, la mattina alle 10 ci sarà il rosario meditato, alle 11 la messa solenne e a mezzogiorno la supplica.
La sera alle 19, dopo due anni di assenza, sarà portata in processione, per le vie del paese, la statua della Madonna di Pompei e al rientro sarà celebrata la santa messa sul sagrato della chiesa dall’arcivescovo Luigi Pezzuto, già nunzio apostolico; al termine della messa la benedizione delle rose accompagnata dalla tradizionale “pioggia di petali”.
Nella serata del 7 maggio, presso la sala San Pietro, alle 20 si terrà un incontro organizzato dalla Pia Unione Beata Vergine del Rosario di Pompei di San Pietro Vernotico, durante il quale verrà presentata la figura del Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario di Pompei dedicato alla Beata Vergine del Rosario. A relazionare sarà don Salvatore Rubino, parroco della parrocchia “Santa Maria della Neve” di Latiano, paese nativo del Beato Bartolo Longo; interverrà don Benedetto Strumiello, padre spirituale della Pia Unione.
La fede e la devozione verso la Madonna del Rosario di Pompei spinge tanti fedeli in ogni parte del mondo a partecipare alla novena ed alla festa della Madonna del Rosario; quest’anno, poi, in questo giorno solennissimo, saranno in tanti ad usare “l’arma” del Rosario per chiedere la grazia a Maria certi che saranno esauditi: la pace e la fine della guerra che tanta morte e distruzione ha portato.