La comunità di San Pietro Vernotico entra nel vivo dei festeggiamenti religiosi e civili in onore del santo patrono San Pietro Apostolo.
In questi giorni, nella chiesa di San Pietro Apostolo, dove la statua è stata traslata, si è svolta la novena in onore del Principe degli Apostoli tenuta ogni sera da un sacerdote diverso; si sono susseguiti don Gaetano Tornese, don Luca D’Agnano, mons. Antonio Montinaro, Padre Antonio Parrino, don Alessio Seconi e, a conclusione della novena, domani, 28 giugno, vigilia della festa, l’arcivescovo Michele Seccia presiederà la solenne celebrazione eucaristica sul sagrato della chiesa di San Pietro che sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook di Portalecce.
Stasera 27 giugno alle 20.30 in Piazza san Pietro ci sarà la tradizionale Matthra organizzata dalla Confraternita dei Santi Pietro e Paolo mentre domani 28 giugno, al termine della messa, si snoderà la processione per le vie del paese che si concluderà in chiesa madre.
Giovedì 29 giugno, solennità di San Pietro, le messe saranno alle 8 e alle 19 e saranno celebrate dal parroco don Benedetto Strumiello.
I festeggiamenti civili, che affiancheranno quelli religiosi, inizieranno in occasione della Matthra, durante la quale la distribuzione gratuita di gnocchi con le cozze e vino sarà accompagnata dalla compagnia di musica popolare “Canti e suoni del Sud” e “Tarantula Quartet” organizzato dalla Proloco.
In piazza non mancherà la musica: il 28 giugno alle 20 si esibirà il Gran concerto bandistico “Luciano Vinella” Città di Castellana Grotte diretto da Grazia Donadeo; il 29 giugno, alle 9.30 e alle 19 sarà il turno del Concerto Bandistico Lirico-Sinfonico “Città di Lecce” diretto dal maestro Salvatore Tarantino, mentre per le vie del paese, dove si svolgerà la tradizionale fiera, ci sarà l’esibizione della Banda Alula. La giornata si concluderà con il consueto spettacolo dei fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte.
Il 30 giugno, a conclusione dei festeggiamenti, in Piazza del Popolo ci sarà lo spettacolo di musica italiana di ieri e oggi con “Balla Italia” di Roby Tex.
