Dopo alcuni rinvii dovuti alle condizioni avverse dell’Adriatico, si è tenuta l’altro pomeriggio a Casalabate la processione via mare della Madonna Stella Maris e di San Nicola presieduta dall’arciprete di Squinzano, don Alessandro Scevola, e organizzata dalla parrocchia San Nicola e Mater Domini, dalla locale Lega navale, dal Circolo San Nicola di Squinzano e dal Gruppo dei portatori di statue.
Hanno preso parte all’evento anche il dott. Vincenzo Calignano, uno dei commissari prefettizi del comune di Squinzano e il dott. Raffaele Paladini comandante della Polizia locale.
“La processione in mare della Stella Maris e di San Nicola - ha raccontato don Alessandro al rientro della processione - è certamente uno dei momenti più attesi da tutti i fedeli che popolano la marina di Casalabate nel mese di agosto. Oltre alla grande partecipazione di numerose imbarcazioni, è stato bello vedere come sulle spiagge, sul lungomare e sulla litoranea, migliaia di fedeli attendevano con gioia il passaggio della processione”.
“Un grazie sincero - ha concluso l’arciprete di Squinzano - lo rivolgo agli amici della Lega navale che insieme con la parrocchia si sono presi cura di organizzare il tutto nei minimi dettagli; al Circolo San Nicola, al Circolo nautico, al Gruppo portatori di statue di Squinzano, al servizio liturgico della matrice e alle autorità presenti. San Nicola, figura ponte di santità e fratellanza, ci aiuti ad unire le forze per creare sinergie nuove e creative per il bene della marina di Casalabate e Maria, Stella del Mare, vegli sul nostro cammino come Madre d'amore”.
La processione (GUARDA) accompagnata anche in mare dal suono della banda ha percorso il tratto di costa compreso tra il lido Era Ura e il lido Mosquito con al seguito una quarantina di imbarcazioni della Lega navale coordinate dal presidente Carlo Piccinno. Durante il passaggio dai vari lidi la processione è stata accolta da migliaia di bagnanti che hanno lungamente applaudito dalla spiaggia. La partenza è l'arrivo sono state salutate dai fuochi d'artificio. Al rientro prima della celebrazione eucaristica è stata intonata l'Ave Maria di Schubert.