È giorno di festa oggi a Squinzano: si festeggia la Madonna del Garofano che si venera presso il santuario dell’Annunziata, alla periferia del paese.
“Il suono gioioso delle campane del nostro santuario - ha scritto il parroco, don Alessandro Scevola – ha annunciato alla nostra città il giorno benedetto in cui la Vergine Maria volle donare un segno di consolazione a Maria Manca: un garofano rosso da porre ai piedi del venerato simulacro del Crocifisso di Galatone. Una storia lunga più di 400 anni (GUARDA) che ancora una volta ci fa battere il cuore e ci fa brillare il volto di fede e commozione”.
“Era il 21 ottobre 1618 - conclude don Alessandro -. E in questo giorno la terra di Squinzano brillò dei colori del cielo”.
Ieri sera la Veglia mariana notturna, oggi, dopo le messe mattutine (alle 9 e alle 11) al santuario, nel pomeriggio, alle 16,30 vi sarà un momento di preghiera alla Nunziatella, il luogo dell’apparizione della Vergine a Maria Manca, seguito da un corteo sino al santuario con la copia della sacra immagine del Crocifisso di Galatone. Alle 17,30 la messa sarà presieduta da don Francesco Pesimena, amministratore parrocchiale della parrocchia Maria SS. Assunta di Arnesano e già vicario parrocchiale di San Nicola e Mater Domini, al termine della quale partirà la processione che terminerà sempre al santuario.
Alle 20,30 spazio all’allegria con lo spettacolo di cabaret de ‘I malfattori’ e con la II edizione delle ‘Cantine in festa’, con stand enogastronomico presso le Cantine De Ventura.
Domani 22 ottobre alle 8,30 partirà dal piazzale di Mater Domini il pellegrinaggio a Gallipoli e presso il santuario del SS. Crocifisso a Galatone.