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Un weekend di festa per Torchiarolo, i cui fedeli sono stati coinvolti nella chiusura del mese mariano presso la chiesa di campagna di Santa Elisabetta e nella chiusura dell'anno pastorale presso il santuario di Galeano.

 

 

Ogni anno nella giornata del 31 maggio, i fedeli delle comunità di Torchiarolo e Squinzano rievocano in modo speciale la visita di Maria alla cugina, recandosi in pellegrinaggio verso la chiesa di Santa Elisabetta per la celebrazione eucaristica. Questo luogo per secoli ha visto passare sacerdoti ed eremiti, i quali trovavano la sicura e calorosa accoglienza dei contadini che vivevano nelle campagne del tempo.

La chiesa di Santa Elisabetta è stata da sempre affidata alle cure pastorali del Capitolo di Torchiarolo, almeno fino alla metà del XIX secolo, periodo in cui le campagne limitrofe hanno iniziato a spopolarsi, favorendo il trasferimento dei contadini nei centri abitati vicini, la chiesa viene inclusa nel territorio civile di Squinzano con l'istituzione delle moderne circoscrizioni comunali.

L'edificazione della strada statale Lecce-Brindisi negli anni ‘60 ha tagliato la naturale via di pellegrinaggio da Squinzano, riavvicinando questo luogo alla comunità di Torchiarolo, il cui abitato diventava sempre più prossimo vista la repentina espansione urbanistica del paese nel dopoguerra.

Per decenni la cappella era rimasta in stato di completo abbandono, finchè nei primi anni 2000, la fede e la perseveranza di alcuni volontari di Squinzano hanno permesso a questo luogo di tornare a risplendere e ad ospitare ogni anno la celebrazione eucaristica di chiusura del mese mariano, nella festa della Visitazione della Beata Vergine Maria.

La festa per Torchiarolo è continuata all'indomani nel santuario di Galeano, luogo di ardente devozione mariana, in cui le associazioni parrocchiali, i sacerdoti, i ministri, bambini, ragazzi, famiglie e tutto il popolo di Dio hanno concluso l'anno pastorale con un pomeriggio di giochi tradizionali, attività ludiche e di preghiera.

L'evento si è concluso in serata con la celebrazione della santa messa presieduta dal vicario parrocchiale don Antonio De Nanni, il quale ha reso grazie al Signore per i doni e i frutti che costantemente Dio riserva alla comunità di Torchiarolo ed ha portato sull'altare gioie e dolori, sogni e speranze, lutti e vite nuove, ringraziando di cuore tutti i catechisti, educatori Acr e operatori pastorali per la dedizione e l'amore profusi negli impegni pastorali durante tutto l'anno, tra cui le famiglie che hanno ospitato la preghiera dei venti sabati mariani, peregrinatio quaresimale e mariana.

In questa circostanza non si chiude solo un anno ricco di eventi per la parrocchia di Torchiarolo, ma si apre la stagione pastorale nelle marine di Lendinuso, Lido Presepe e Torre San Gennaro, le quali vivranno l'intensa esperienza della Visita Pastorale dell'arcivescovo Michele Seccia, nei weekend 20-21 luglio a Lendinuso e 27-28 Luglio a Torre San Gennaro e Lido Presepe.

 

 

 

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