Si sono celebrati i festeggiamenti in onore della Natività della Beata Vergine Maria, tradizionalmente intitolata a Trepuzzi, Madonna del Vigneri (“in dialetto trepuzzino “te lu Egnéri”).

Celebrata dalla Chiesa l’8 settembre, questa festa nasce in oriente e nel VII secolo viene introdotta anche nei culti della Chiesa latina da Papa Sergio I.

Unica chiesa dedicata alla Natività di Maria nella diocesi di Lecce, eccettuato il settecentesco tempio nel centro storico della città capoluogo conosciuto come “della Nova”, i lavori di questa cappella nelle campagne di Trepuzzi iniziarono nel 1916 per iniziativa di Paolina Bianco, su un fondo conosciuto in paese con il nome di “Marsiglio” offerto da G. Miglietta fu Luigi, in contrada Vigneri, fra le poche località del feudo di Trepuzzi impegnata per la coltivazione della vite. La Chiesa venne aperta al culto, dopo cinque anni di lavori nel 1921.

Quest’anno i festeggiamenti, posticipati di un giorno per la concomitanza con la celebrazione dell’imposizione del Pallio all'arcivescovo Seccia, il pomeriggio di sabato 8, hanno previsto la celebrazione eucaristica presieduta da fra’ Milko Gigante (Ofm), animatore vocazionale della provincia francescana del Salento, giunto a Trepuzzi insieme a quattro giovani che in quest’anno iniziano il loro cammino sulla strada di San Francesco, per preparare la comunità cittadina al momento di grazia che vivrà il prossimo 6 ottobre nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio a Fulgenzio, quando un “figlio” diTrepuzzi, fra’ Antonio Mattia, emetterà solennemente la sua professione perpetua nell’Ordine dei frati minori.

La festa si è conclusa domenica con la processione e la messa del giorno del Signore.