La Rete mondiale di preghiera per il Papa della diocesi di Lecce e la comunità del seminario arcivescovile in preghiera per le vocazioni con l'adorazione eucaristica guidata all’arcivescovo Michele Seccia.
Appuntamento il prossimo giovedì 12 dicembre alle 16.30, presso la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Lecce, per l’esperienza del Monastero invisibile. Sorto per volontà del compianto arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi, pastore della Chiesa di Lecce dal 1988 al 2009, l’esperienza, si è delineata in maniera sempre più concreta, e, l’Apostolato della Preghiera, è il movimento ecclesiale che anima e guida questo momento di condivisione particolare all’interno delle comunità, ed è un impegno che può essere vissuto da tutti: giovani e anziani, ammalati, singoli e famiglie.
Esso si rende visibile in occasioni come l'ormai prossima Giornata del seminario diocesano, che si celebra l’8 dicembre. Un’esperienza, molto forte che l’Apostolato della Preghiera, e non solo, vive e promuove attraverso la preghiera silenziosa e continua per le vocazioni, in casa o in chiesa, in maniera personale o comunitaria. Una preghiera speciale al centro della vita quotidiana che accompagna e sostiene l’azione del Centro diocesano vocazioni e la comunità del seminario arcivescovile.
Ogni anno, ma in parrocchie diverse, di volta in volta il Monastero invisibile diventa visibile: in Avvento, per la Giornata del seminario, e nel tempo di Pasqua, per la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Costruito con i mattoni della preghiera costante, semplice, nascosta il Monastero invisibile non ha tetto, né pareti; non ha distintivo ma fa il “tifo” per i giovani, per i giovani “chiamati” e ne accompagna il cammino. Accoglie tutti e invita a pregare perché cresca la sensibilità per le vocazioni che vanno favorite, accolte, accompagnate, benedette.