L’antico culto per Maria Mater Domini a Pisignano quest’anno si arricchirà ulteriormente non solo nei rituali festeggiamenti civili e religiosi, ma anche nella devozione condivisa con i fratelli della città di Mesagne.
L’antichità del culto verso la protettrice di Pisignano è testimoniata dalla seicentesca cappella intitolata proprio a questo tiolo della Vergine Maria, ubicata nei pressi della Chiesa dedicata a Santa Severina. E proprio davanti a questa cappella saranno accolti nel pomeriggio, dalle autorità civili del comune di Vernole e dal parroco di Pisignano don Angelo Rizzo, i fedeli di Mesagne, ai quali Padre Antonio Febbraro, religioso francescano appassionato di questa terra, descriverà gli aspetti storici e artistici della frazione di Pisignano, con particolare riferimento alla festa patronale.
Saranno presenti don Pietro De Punzio, parroco del santuario Mater Domini di Mesagne e il sindaco della città Toni Matarelli. Si procederà quindi alla santa messa in Piazza Firenze, alla presenza del presidente della provincia di Lecce Stefano Minerva e alla solenne processione per le vie del paese, il tutto ripreso in diretta dalle telecamere di Portalecce Tv.
Lo scorso mese di maggio, fu la comunità di Pisignano a recarsi in pellegrinaggio a Mesagne. Per l’occasione si diede lettura del verbale di sottoscrizione del gemellaggio, simbolo della comunione nella devozione per la Vergine Maria.