L’inizio di questo nuovo anno liturgico, nella parrocchia Santa Maria del Popolo in Surbo, ha trovato un ricco calendario di eventi, tra questi, la realizzazione di un eco-albero di Natale creato interamente con 6mila bottiglie di plastica di ogni tipo e colore, dell’altezza di circa 6 metri.
A questa iniziativa, lanciata dall’arciprete don Mattia Murra, in collaborazione con le catechiste, ha contribuito e partecipato l’intera comunità surbina.
L’intero paese è stato invitato con una locandina diffusa sui vari social nei primi giorni di ottobre, dando così una “seconda vita” alla plastica di scarto. La risposta all’appello è stata immediata e numerosa, tant’è che in breve tempo in Oratorio sono arrivate migliaia di bottiglie.
I volontari si sono prodigati e poi alternati nel lavoro certosino di assemblaggio e costruzione, armandosi di fili di ferro, tenaglia e tanta pazienza.
Nel montaggio finale è stato necessario l’intervento di una gru, per unire la parte superiore con quella inferiore.
L’accensione è avvenuta nella giornata di venerdì 8 dicembre, festa dell’Immacolata, donna per eccellenza e nell’occasione si è stato scelto di ricordare le tantissime donne vittime di violenza, facendo volare una mongolfiera aerostatica.