Mons. Angelo Raffaele Panzetta, fino ad oggi alla guida dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina è l’arcivescovo coadiutore della Chiesa di Lecce.
Lo ha annunciato, pochi minuti fa, a mezzogiorno (GUARDA), l’arcivescovo Michele Seccia, al clero e ai laici convocati nella cappella del Centro di pastorale e cultura “Giovanni Paolo II” dove già da ieri si trovano riuniti i sacerdoti della diocesi con l’annuale appuntamento con la formazione e l’aggiornamento (LEGGI).
La notizia, già nell’aria da qualche giorno, è stata resa ufficiale in contemporanea dall’odierno Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede e dallo stesso arcivescovo Panzetta al clero e ai fedeli della diocesi di Crotone-Santa Severina.
L’annuncio è stato accolto con un grande applauso dai numerosi presenti nella cappella, calorosa espressione di gioia e di gratitudine al Santo Padre per aver donato mons. Panzetta alla Chiesa di Lecce.
NOTA BIOGRAFICA
Il nuovo arcivescovo coadiutore di Lecce è nato a Pulsano 58 anni fa, compiuti - per provvidenziale coincidenza - il 26 agosto, giorno in cui la Chiesa di Lecce celebra la Solennità dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato, patroni della città e della diocesi.
Dopo gli studi teologici e la formazione compiuti nel seminario regionale di Molfetta, è stato ordinato sacerdote dal compianto mons. Benigno Luigi Papa, arcivescovo di Taranto, il 14 aprile 1993.
Nel 1993 è stato nominato vicario parrocchiale nella parrocchia Santa Maria la Nova in Pulsano; dal settembre ’93 al maggio 1998 è stato segretario particolare di mons. Papa. Assistente dei medici cattolici della diocesi di Taranto, nel 1994 direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare dal 1999 al 2001 e, successivamente, direttore dell’Ufficio regionale di pastorale familiare dal 2007.
Ha offerto la propria collaborazione pastorale in diverse comunità parrocchiali della diocesi jonica: a Martina Franca, a Montemesola, a Taranto e a Carosino.
Padre spirituale dapprima del seminario interdiocesano di Poggio Galeso (2000-2002) e successivamente del Pontificio seminario regionale pugliese.
Ha conseguito nel 1994 la licenza in teologia morale e, nel 2000, il dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana di Roma. Dal 2011 fino a giugno 2019 ha ricoperto la carica di preside della Facoltà teologica pugliese dove ha insegnato teologia morale. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni su riviste specializzate.
Nominato da Papa Francesco arcivescovo di Crotone-Santa Severina il 7 novembre 2019, ha ricevuto la consacrazione episcopale a Taranto da mons. Filippo Santoro, oggi arcivescovo emerito di quella diocesi, il 27 dicembre successivo. Co-consacranti l'arcivescovo Benigno Luigi Papa e l'arcivescovo Domenico Graziani, suo predecessore a Crotone-Santa Severina. Il 5 gennaio 2020 ha preso possesso dell'arcidiocesi calabrese.
Da oggi, per volontà del Santo Padre, mentre nella sua diocesi stava compiendo la sua Prima Visita Pastorale, affiancherà mons. Seccia nel governo pastorale della diocesi salentina.
Tra le iniziative di rilievo in Calabria, il restauro della cattedrale di Crotone che sarà completato nei prossimi mesi e, in risposta alla cronica mancanza di lavoro. l’istituzione nel luglio 2020, del fondo diocesano Talità Kum, che, grazie al contributo dei sacerdoti, sostiene le nuove start-up lavorative dei giovani tra i 18 e i 35 anni residenti nel territorio della diocesi.
Per alcuni mesi (settembre 2021 - gennaio 2022) ha ricoperto anche l’ufficio di amministratore apostolico di Catanzaro-Squillace fino all’arrivo del nuovo arcivescovo Claudio Maniago.
Attualmente in Cei è membro della Commissione episcopale per l'educazione cattolica, la scuola e l'università.
Photogallery di Arturo Caprioli.
