La Visita Pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia fa tappa a San Lazzaro: da domani 31 gennaio fino a domenica 2 febbraio prossimi, infatti, il presule visiterà la comunità parrocchiale leccese per un tempo di ascolto, di condivisione, di conoscenza.

Come scritto da mons. Pierino Liquori nel messaggio di annuncio della Santa Visita alla realtà parrocchiale “saranno giorni di dono della parola del pastore, di condivisione del nostro quotidiano, di ascolto delle nostre necessità, di benedizione di tutti, specialmente degli ammalati, di coloro che vivono nella solitudine, delle famiglie, dei giovani, degli anziani e dei tanti desiderosi di conforto e di speranza”.

Semplice e al contempo intenso il programma di questa tre giorni: mons. Seccia giungerà in parrocchia domattina accolto dal parroco, dal vicario parrocchiale don Federico Andriani e da una rappresentanza di fedeli della comunità.

Inizierà, dunque, il cammino di mons. Seccia che dalle 9.30 visiterà gli ammalati prima di spostarsi presso la scuola media “Ascanio Grandi” (alle 10.45) e a seguire presso l’Istituito “Marcelline” (alle 12) per incontrare docenti, alunni e personale delle due scuole in quello stile paterno e familiare propri del pastore della Chiesa di Lecce.

Il pomeriggio si aprirà alle 17.30 con i riti di accoglienza del vescovo nella comunità, preludio al culmine della giornata che sarà la solenne concelebrazione eucaristica delle 18 durante la quale saranno presentate alla comunità le coppie in cammino verso il matrimonio e saranno benedetti tutti i bimbi battezzati nell’anno 2024.

Dopo la celebrazione dei divini misteri l’arcivescovo porterà il suo saluto agli ospiti del “Punto ristoro” e successivamente parteciperà al concerto meditazione “Cantare la vita” (alle 19.30) tenuto dal coro parrocchiale in preparazione alla 47^ Giornata per la vita.

La giornata di sabato 1° febbraio vedrà il l’arcivescovo Seccia in giro per il quartiere “San Lazzaro” in quella che è la visita alle attività commerciali, produttive e associative del territorio che faranno conoscere al pastore della Chiesa locale la vivacità del loro operato, il coraggio del loro lavoro e i disagi che incontrano a causa della mancanza di lavoro e della crisi economica.

Nel pomeriggio (alle 16) mons. Seccia riceverà l’abbraccio filiale dei bimbi della catechesi, dei giovanissimi e di tutte le loro famiglie.

Sarà l’occasione per tornare indietro nel tempo, al nascere e al maturare della sua vocazione al sacerdozio proprio negli anni della catechesi, non mancando di incoraggiare i genitori nel loro compito bello e delicato di educatori.

Domenica 2 febbraio, Festa della presentazione del Signore al Tempio e Giornata per la vita, sarà tempo di chiusura della Santa Visita: l’arcivescovo si metterà a disposizione di quanti liberamente vorranno incontrarlo per dialogare con lui o per vivere con lui il sacramento della confessione (alle 10) e dopo presiederà la solenne concelebrazione eucaristica (alle 11.30) con la presentazione alla comunità dei bambini che inizieranno il I° corso di catechesi e la benedizione dei nonni.

Al termine ci sarà la possibilità, per chi lo desidera, di vivere il pranzo comunitario in un clima familiare e gioioso.

Conclude don Pierino: “Accogliamo l’arcivescovo Michele come padre, ascoltiamolo come maestro inviato da Gesù, consapevoli che la sua visita sarà per tutti noi portatrice di grazia di Dio, di crescita nella fede”.