Il mese di maggio si apre con la festa civile dei lavoratori. Il nome Maggio deriva dal corrispondente mese dell'antico calendario romano Maius, così detto in quanto dedicato alla divinità latina Maia, dea dell'abbondanza e della fertilità, che rappresenta la grande madre terra.
Maggio è il mese del risveglio della natura, come celebra Giosuè Carducci nella “Maggiolata”, ossia “cantata di maggio”.
La vita sboccia ed irrompe in modo improvviso attraverso una natura adornata di fiori, dove tra terra, mare e cielo, è tutta un’armonia di colori e di amore.
“Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l'usignol”.
Maggio ci ricorda, anche, la morte dell'uomo che ha scritto un'importante pagina di storia a cavallo tra il '700 e l'800, Napoleone Bonaparte. All'ex imperatore Alessandro Manzoni dedica un'ode, mettendo in risalto sia le battaglie e le imprese, che la fragilità umana e la misericordia di Dio.
Maggio, infine, è il mese, fin dal Medio Evo, dedicato, per tradizione, alla Madonna.