Ai 100 anni della nascita al cielo di San Filippo Smaldone, la Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori avviano nei prossimi giorni la preparazione ai solenni festeggiamenti del prossimo 4 giugno presso il santuario diocesano a Lecce.
Proclamato santo da Papa Benedetto XVI nel 2006, ai tempi della guida pastorale della Chiesa di Lecce dell’arcivescovo Ruppi, il sacerdote di origini napoletane che svolse il suo ministero di carità ed educazione per i sordomuti a Lecce dove fondò l’ordine delle suore salesiane dei sacri cuori, viene celebrato il 4 giugno, giorno della sua morte.
In preparazione all’evento la novena avrà inizio venerdì 26 maggio e ogni giorno alle 18 verrà celebrata la messa da diversi sacerdoti della diocesi insieme alle loro comunità parrocchiali.
Inizierà don Luca Bisconti con la parrocchia matrice di Trepuzzi. Seguirà don Gabriele Morello, parroco di Santa Maria della Pace a Lecce; don Tony Bergamo, rettore del seminario minore, con le religiose e i collaboratori smaldoniani; le parrocchie di San Cesario con mons. Gino Scardino e don Egidio Buttazzo; poi mons. Vincenzo Marinaci parroco di San Matteo a Lecce; mons. Carlo Santoro parroco della comunità di San Filippo Smaldone a Lecce che nella stessa giornata farà il pellegrinaggio al santuario; don Alberto Taurino parroco di Maria SS Assunta in Cavallino; don Cosimo Marullo e la sua comunità di San Nicola di Myra a Borgo San Nicola.
Il 3 giugno, alla vigilia della festa, alle 18 la messa celebrata da mons. Giancarlo Polito con i movimenti e il coro dell’Istituto Smaldone di Lecce. E alle 20:30 la veglia per il beato transito di San Filippo Smaldone guidata da mons. Luigi Manca, vicario generale della diocesi.
Nel giorno della solennità alle 17, la processione per le vie del centro storico fino alla cattedrale di Lecce dove alle 19, l’arcivescovo Michele Seccia celebrerà la solenne eucarestia con i canti eseguiti dal coro polifonico diretto dal maestro Tonio Calabrese.
Alle 20:30 in Piazza Duomo un momento di festa e di condivisione fraterna.
