La comunità di Botrugno ha ospitato martedì scorso, nel giorno della memoria patrocinio di Sant’Oronzo, in ricordo del 20 febbraio 1743, le municipalità oronziane, che nel 2022 hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per iniziare questo percorso tra devozione, promozione e marketing territoriale.

Su invito del sindaco di Botrugno, Silvano Macculi, capofila del progetto, sono state presenti alcune delegazioni dei comuni di Andrano, Caprarica di Lecce, Diso, Muro Leccese, Lecce, Vernole, Turi e Ostuni, unitamente ad alcuni parroci delle comunità oronziane.
Nel corso della mattinata è stato illustrato dal prof. Renato Digregorio il protocollo di intesa tra i comuni e le parrocchie; è stato anche presentato il “Cammino delle vie oronziane”, da inserire nel catalogo dei cammini religiosi del ministero del turismo.
L'arcivescovo di Lecce, Michele Seccia ha portato la sua testimonianza e condivisione al progetto, dichiarando la disponibilità dell’arcidiocesi di Lecce a essere partnership di questo percorso associativo.
Inoltre, tra i prossimi appuntamenti, che la Rete oronziana sta organizzando, c’è l'udienza con il Santo Padre per mercoledì 20 marzo con il supporto organizzativo dell'operatore culturale Giuseppe Semeraro che collabora con l'amministrazione comunale di Botrugno al progetto delle Vie oronziane.
Nel pomeriggio si è tenuta la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Seccia presso la chiesa parrocchiale “Spirito Santo” di Botrugno, alla presenza del parroco don Angelo Pede e di alcuni parroci delle comunità oronziane.
Hanno fatto seguito la processione con l'effigie di Sant’Oronzo e i fuochi pirotecnici a cura del comitato feste parrocchiali 2024. La partecipazione è stata notevole.