Sarà un evento di significativa carica spirituale oltreché, per certi versi, storico quello che si svolgerà nella giornata di sabato 17 Ottobre, al santuario di Sant'Oronzo fuori le mura, a partire dalle 17.
Per la prima volta dopo decenni infatti le Chiese di Lecce ed Ostuni si abbracceranno in un incontro ufficiale. E lo faranno lì dove, per entrambe, tutto ebbe inizio: il luogo in cui la tradizione locale indica la memoria del martirio del grande santo appulo. Intorno ad un unico altare si ritroveranno dunque i fedeli ed alcuni sacerdoti delle due comunità pugliesi che venerano Oronzo come il proprio padre nella fede per una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall'arcivescovo Michele Seccia. A guidare la delegazione ostunese - che vedrà anche la presenza di un drappello di componenti del benemerito sodalizio "Cavalcata di Sant'Oronzo" - sarà il parroco della cattedrale della Città Bianca mons. Piero Suma, anche in rappresentanza dell'arcivescovo Domenico Caliandro e del vicario episcopale mons. Fabio Ciollaro. L'incontro, che è stato possibile realizzare anche grazie al diretto interessamento di don Maurizio Ciccarese, parroco ddel Cuore Immacolato di Maria, sotto la cui giurisdizione canonica il santuario ricade, segna un altro, concreto, passo in avanti verso quella "comunione oronziana" a livello regionale, più volte auspicata dai devoti e dagli studiosi della figura del martire.
Un progetto partito con le indimenticabili manifestazioni del giubileo turese del 2018 ma cui l'arcivescovo Seccia ha dato un impulso notevolissimo.