Nei pomeriggi di martedì 22 e mercoledì 23 gennaio 2019, presso il  Liceo Scientifico ”Banzi Bazoli” di Lecce, si terrà il corso di formazione per l’aggiornamento dei docenti di religione cattolica della diocesi di Lecce con il titolo “L’Irc e la bellezza del creato”, improntato sull’enciclica “Laudato sì”di Papa Francesco. 

La scelta della lettera enciclica da parte della commissione Ufficio Irc, coordinata dal direttore dell’Ufficio scuola don Alessandro Saponaro, non è stata certo casuale. Affronta temi fondamentali, non soltanto inerenti strettamente alla salvaguardia dell’ambiente, leggibili da più punti di vista e molto significativi lungo un percorso di formazione della persona e del cittadino.

Il senso di responsabilità è continuamente sollecitato nelle considerazioni di Papa Francesco, la sensibilità è additata come antidoto all’indifferenza, l’ottica in cui sono inquadrate le questioni ambientali guarda dritto in profondità, fino ad arrivare alla chiamata della creatura alla vita e alle domande di senso.

Il corso, grazie alla presenza di relatori qualificati, offrirà numerosi spunti agli IRC, preziosi e interessanti per la crescita umana, dall’infanzia in avanti:

• Cura della casa comune. Aspetti teologici e Pastorali: l’importanza dell’abitare la Creazione, un abitare che fa da sottofondo a tutta l’enciclica (Relazione di Sua Ecc.za Mons. Michele Seccia, Arcivescovo Metropolita di Lecce).
• Quello che sta accadendo alla nostra casa: L’uomo deve essere capace di prendersi cura del creato, ma questo è molto difficile nella cultura dello scarto.  La cultura della cura riconosce il valore delle cose all’interno del progetto di Dio. (Relazione del Prof. Alberto Basset, Prof. Ordinario presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento).

• In principio Dio creò il cielo e la terra…e vide che era cosa buona: Lettura esegetica del racconto della creazione (Relazione del Prof. Pinto don Sebastiano, Docente di esegesi biblica della Facoltà Teologica pugliese e alla Pontificia Università Gregoriana)-

• Presenza di Dio nella finalità del creato a rendersi orizzonte di bellezza: Rendersi conto che all’uomo compete il prendersi cura della creazione nella sua bellezza, perché questo è il progetto biblico (Relazione del prof. C.A. Augeri, Prof. Ordinario presso l’Università del Salento di Critica letteraria ed Ermeneutica del Testo).