L’Ufficio liturgico diocesano di Lecce ha reso noto che l’arcivescovo Michele Seccia ha invitato tutta la comunità diocesana ad elevare preghiere di ringraziamento per il dono che il Santo Padre ha voluto fare alla sua persona e alla Chiesa di Lecce, inviando l’arcivescovo coadiutore mons. Angelo Raffaele Panzetta.

E invita i sacerdoti a farlo anche durante le sante messe nella preghiera eucaristica e nelle preghiere dei fedeli.

Il direttore dell’Ufficio, don Mattia Murra, a seguito dell’annuncio della nomina dell’arcivescovo coadiutore di Lecce, mons. Angelo Raffaele Panzetta, ha ufficialmente comunicato che da oggi sarà possibile menzionare nella preghiera eucaristica durante la messa anche il vescovo coadiutore appena nominato, alla luce delle disposizioni dell’Ordinamento generale del Messale romano (n. 149).

Da questo importante giorno per la vita e la storia della diocesi sarà possibile quindi ascoltare, durante la preghiera eucaristica nella celebrazione, citando il messale romano: “Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro Papa Francesco, il nostro vescovo Michele, il vescovo coadiutore Angelo Raffaele, i presbiteri e i diaconi…” o le altre forme previste nel messale.

In particolar modo l’Ufficio invita i sacerdoti ad aggiungere in tutte le liturgie festive di domenica 1° settembre nella preghiera dei fedeli la seguente intenzione: “Pastore eterno, tu che non abbandoni il tuo gregge, ma lo custodisci, lo proteggi e lo conduci attraverso i tempi sotto la guida di coloro che tu stesso costituisci vicari del tuo Figlio e pastori, ti chiediamo pace, vita e salute per il nostro vescovo Michele e il vescovo coadiutore Angelo Raffaele. Preghiamo.”