È provvidenziale che l’ordinazione presbiterale del nostro don Luca Curlante avvenga domani nella cornice della festa della Beata Vergine Maria Madonna di Roca.

Chi più di Maria ha saputo vivere in pienezza la sua vocazione, rispondendo “Eccomi” alla grande missione cui Dio la chiamava? E chi più di Lei può essere modello per quanti hanno incontrato Cristo e non possono fare altro che annunciarlo?

La comunità parrocchiale di Melendugno è ancora grata al Signore per questo grande dono, a due anni dall’ordinazione sacerdotale di don Salvatore Corvino, Luca sarà il settimo presbitero melendugnese ad essere ordinato sacerdote degli ultimi trent’anni dopo don Damiano Trisolino, Padre Mauro Conte, Padre Francesco Buttazzo, don Vittorio Carrozzo, don Corrado Buttazzo e don Salvatore Corvino.

Luca ha vissuto la propria infanzia tra la famiglia e la parrocchia. La “contagiosa” testimonianza di vita presbiterale dei sacerdoti che per anni hanno servito con dedizione la comunità parrocchiale di Melendugno e il confronto sempre più frequente con il Signore nella preghiera e nell’ascolto della sua Parola, pian piano hanno suscitato in Luca l’intuizione che Dio stesse a bussare alla sua porta. Da quel momento il suo cuore di giovane ha cominciato ad ardere e a coltivare il desiderio di conoscere il Signore sempre di più, fino a stare con Lui.

Perciò, terminata la scuola superiore e dopo l’anno propedeutico presso il Pontificio seminario teologico di Molfetta, è entrato a far parte della comunità del seminario regionale ed è cresciuto nella scoperta della sua vocazione e nel cammino per la sua realizzazione.

Giovane simpatico, vivace, disponibile e di animo buono, ha vissuto intensamente gli anni di formazione fino a giungere ad una adesione illuminata e convinta al progetto di Dio. Ora - dopo aver pregato per lui e con lui lo scorso 26 aprile (vedi foto) quando con la declaratio ha emesso la sua professione di fede e le promesse legate allo stato sacerdotale davanti all’arcivescovo Michele Seccia e all comunità riunita intorno a lui -, alla vigilia dell’ordinazione sacerdotale, ricca di segni, accompagniamo il nostro Luca con la lode, preparandoci a questo grande evento di grazia che ancora una volta il Signore ci concede.