Si è svolta ieri mattina, presso la sala conferenze di Palazzo Adorno a Lecce, la presentazione ufficiale della Peregrinatio delle sacre reliquie di Sant'Antonio di Padova, attese domani a Lecce in Piazza Duomo e sabato a Monteroni.
Il programma dell'importante evento, che si svolgerà sotto il patrocinio della Provincia di Lecce, è stato esposto da Andrea Romano, membro dello staff del presidente Stefano Minerva, dall'arciprete monteronese don Giuseppe Spedicato, dall'assessore alle politiche culturali del comune di Monteroni, Antonio Madaro e dai membri del comitato feste patronali guidato dal presidente Salvatore Quarta.
Romano ha espresso la gioia dell'ente provinciale di prendere parte a quello che si presenta, sotto diversi aspetti, come un appuntamento prestigioso non solo per la cittadina monteronese ma per l'intero territorio. Don Spedicato, da parte sua, ha preferito invece descrivere la profonda rilevanza spirituale della manifestazione. Il culto del grande mistico portoghese, diffuso in ogni parte del mondo, è infatti radicatissimo in Monteroni.
La chiesa matrice del comune salentino custodisce uno splendido simulacro argenteo del santo e per secoli i monteronesi sono stati battezzati con il nome di Antonio, hanno celebrato le proprie nozze ai piedi dell'altare del patrono, sono a lui ricorsi nelle difficoltà ordinarie del quotidiano come durante le epocali tragedie delle guerre mondiali, hanno concluso la propria vita terrena invocando con fiducia la sua intercessione presso Dio.
In quest'ottica, l'arrivo nel Salento del prezioso reliquiario antoniano si configura davvero come qualcosa di storico. Un evento - ha ricordato l'assessore Madaro - che si è reso possibile grazie alla piena sinergia tra diverse componenti: la santa intraprendenza del parroco, lo zelo del comitato feste, l'impegno del comune, l'interessamento delle istituzioni provinciali ma, in primo luogo, grazie alla devozione di tutto un popolo che ora non aspetta altro che di stringersi intorno al proprio amato santo protettore.
Le insigni reliquie giungeranno da Padova domani sera alle 20 in Piazza Duomo a Lecce, dove saranno accolte dall'arcivescovo, mons. Michele Seccia, e sosteranno fino all'ndomani nella sua cappella privata. Il giorno dopo, sabato 3 agosto, il venerato reliquiario verrà trasferito a Monteroni. L'arrivo nel piazzale dell'area mercatale è previsto per le 17. Si snoderà poi un corteo processionale sino alla chiesa matrice dove è prevista una solenne celebrazione eucaristica da parte dello stesso arcivescovo. Al termine dell'eucaristia nel palazzo baronale la sotoscrizione del “Patto di amicizia” tra le città di Padova e Monteroni. Le reliquie si fermeranno a Monteroni sino alla giornata di martedì 6 agosto.
