Domenica 17 novembre per la Terza Giornata mondiale dei Poveri, alle ore 13.15 pranzo sospeso di solidarietà con i fratelli più bisognosi presso l’Hotel Zenit a cui si può contribuire con una quota pranzo di dodici euro.
Scende in campo la solidarietà nella diocesi di Lecce che sa rispondere con generosa sensibilità a tutte le iniziative incentrate sulla carità e l’attenzione ai fratelli bisognosi.
Un’offerta di 12 euro garantisce un “pranzo sospeso” di convivialità a chi si trova in condizioni di difficoltà economiche e sociali, domenica 17 novembre, in occasione della Terza Giornata Mondiale dei Poveri, alle 13.15 presso l’Hotel Zenit.
Una giornata all’insegna dell’amicizia, della serenità, del calore fraterno che restituisca, almeno per qualche ora, un po’ della “speranza perduta dinanzi alle ingiustizie, sofferenze e precarietà da vita “, secondo le parole del Santo Padre nel messaggio dedicato alla giornata.
Al pranzo si affianca la distribuzione di oggetti come capi di abbigliamento nuovi, buoni cinema ed altro.
La comunità dell’Idria, sensibilizzata dal Volontariato Vincenziano, per esempio, ha donato 100 buoni pizza. Si invitano pertanto i cittadini e titolari di negozi, ad offrire doni di questo tipo.
“L’idea del pranzo al ristorante - spiega Simona Abate, responsabile della Casa della Carità di Lecce - è nata dalla riflessione del punto n° 7 della lettera per i poveri di Papa Francesco dove invita a superare in occasione della giornata la logica delle iniziative assistenziali, pur lodevoli e necessarie, per privilegiare la dimensione personale dei poveri, quella dimensione di relax, gioco, serenità che non possono concedersi, quali momenti dedicati a se stessi”.
Un pranzo semplice, per circa duecento persone previste, con posti a sedere, da consumare dall’antipasto al dolce, come il pranzo della domenica in famiglia o come quando si decide di andare al ristorante per trascorrere una giornata diversa.
Il menù è stato selezionato affinché possa andare bene per tutti, compresi i musulmani che hanno rigide regole alimentari.
Accanto ai poveri i volontari, non impegnati a servire, ma a condividere un dono di spensieratezza.
“Coinvolto da questo clima di festa - aggiunge Simona - l’hotel Zenit ha messo a disposizione la Sala grande per un momento di musica, con servizio Karaoke, per ballare per divertirsi insieme, accanto ad amiche/amici che, nella logica della mensa abituati a vedere servire i volontari, per potei goder di momenti più distesi, di conoscenza.
Ad organizzare l’evento le realtà caritatevoli diocesane che operano sul territorio: Caritas Diocesana diretta da mons. Nicola Macculi, la Famiglia Francescana, la Famiglia Vincenziana, Fondazione Casa della carità, Fondazione Migrantes, Padri Comboniani.
“Lavorare insieme, in rete e in sinergia tra tutte le realtà diocesane impegnate nella carità -commenta Simona- è una bella occasione ed è fondamentale per lavorare bene e produttivamente, migliorando nel tempo, attraverso il confronto e la dialettica costruttiva, le modalità di coordinazione e organizzative”.
Appuntamento dunque a domenica 17 novembre a Santa Rosa per la messa preceduta dal vescovo Cristoforo Palmieri e successivamente alle ore 13.15, per il pranzo presso lo Hotel Zenit di Lecce
Entro il venerdì 15 le donazioni devono pervenire ai Punti Mensa e Punti ristoro della diocesi.
“Festeggia con noi l’amore di Dio - dice Papa Francesco - perché la speranza dei poveri non sarà delusa”.
Per info e donazioni: 33968033360; 3456969480; https://www.caritaslecce.it/mense/