Oggi è venerdì della VI settimana di Pasqua e in tutta la Puglia si festeggia la Regina Apuliae, protettrice del seminario regionale di Molfetta. Torna anche oggi l’appuntamento con la preghiera vespertina dalla cappella del seminario di Lecce su Portalecce e Telerama.
In collegamento in diretta dalla cappella del seminario di Lecce, solo su Portalecce (regia di don Emanuele Tramacere), partirà alle 18,30 con la recita del santo rosario. Per l’iniziativa intrapresa in collaborazione con l’Ufficio diocesano di pastorale della famiglia e della vita per il mese di maggio 2020 #MARIAVIENIACASAMIA, il collegamento è previsto con la famiglia di Alessandra e Gianfranco Greco della parrocchia Maria SS. Assunta in Trepuzzi.
Alle 19 – su Portalecce e Telerama - la celebrazione eucaristica in onore della Regina Apuliae presieduta da mons. Antonio Montinaro, vicario episcopale per l’economia e direttore spirituale nel seminario arcivescovile di Lecce.
Questa la storia dell’icona mariana venerata nell’omonima cappella del seminario regionale di Molfetta.
Alcuni educatori e seminaristi inviarono al Sommo Pontefice una richiesta nel tentativo di ottenere una pregevole effige della Beata Vergine da collocare nel seminario per affidare il quotidiano cammino formativo. Solo cinque giorni dopo, il 23 settembre del 1942 il card. Canali, in seguito alle disposizioni di Papa Pio XII inviò questa effige, cara al seminario e mons. Ossola, rettore del seminario di Molfetta, certificò l’arrivo il 28 ottobre con un documento ufficiale. Si tratta di un affresco applicato su tela raffigurante una Madonna col Bambino, di autore ignoto, di Scuola Romana, databile nel XIV secolo. L’effige della Madonna inizialmente fu collocata sull’altare a sinistra della Cappella Maggiore, dove adesso è posta una copia, e nel 1979, rettore mons. Tommaso Tridente, fu portata nella cappella al primo piano a Lei intitolata, inaugurata il 21 dicembre, il cui altare è stato consacrato da Mons. Francesco Minerva, vescovo di Lecce, il 25 marzo 1980, includendovi le reliquie dei Beati Martiri di Otranto. Il 30 novembre del 1944 fu ruchiesta alla Congregazione dei riti la concessione della Messa votiva che i cui TESTI verranno utilizzati oggi nella messa trasmessa da Portalecce e Telerama.