Si è concluso ieri presso il centro “Le Sorgenti” in Lecce, il ritiro spirituale per accoliti, lettori e ministri straordinari dell’eucaristia, dando così inizio al nuovo anno pastorale 2021/2022.
“Con questa iniziativa, che ha rappresentato un importante momento di Grazia - come dice il direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, don Vito Caputo - i partecipanti hanno avuto modo di ascoltare e approfondire e meditare la Parola di Dio”, in relazione al servizio svolto da ciascuno di loro nella propria Comunità parrocchiale, mantenendo sempre saldo e vivo il legame con tutta la Chiesa di Lecce.
Il ritiro, che ha avuto inizio mercoledì 22 settembre con la messa presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, è stato guidato nei giorni successivi da don Luca Curlante, responsabile diocesano della sezione “Ministeri” dell’Ufficio liturgico, che ha intrattenuto i presenti sul tema “Come popolo in cammino”, riprendendo l’immagine biblica del popolo in cammino nel deserto dopo la liberazione dalla schiavitù in Egitto.
Attraverso la meditazione, la preghiera personale e la condivisione delle proprie esperienze e riflessioni, i ministri istituiti hanno chiesto la grazia di ottenere quanto pregato, all’inizio di ogni giornata, con la bella invocazione allo Spirito Santo del card. Calo Maria Martini, e cioè “la grazia di leggere e rileggere le Sacre Scritture, per fare anche noi memoria attiva, amante e operosa degli eventi di Cristo… di lasciarci nutrire da questi eventi e di ri-esprimerli con la nostra vita… di cogliere l’opera di Dio nella Chiesa visibile e operante nella storia, così da contemplare in essa… la presenza della Misericordia di Dio in Gesù, fattosi corpo storico in mezzo agli uomini, nella coestenzione del tempo”.