“Il Consiglio ordinario del Sinodo dei vescovi ha deciso di prorogare fino al 15 agosto 2022 il termine per la presentazione delle sintesi delle consultazioni da parte delle Conferenze episcopali, delle Chiese orientali cattoliche sui iuris e degli altri Organismi ecclesiali”.
È quanto si legge in un comunicato della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi, diffuso oggi dalla Sala stampa della Santa Sede. “Le numerose comunicazioni - si legge nella nota - pervenuteci in queste prime settimane del percorso sinodale dalle Conferenze episcopali, dalle diocesi e dalle eparchie sono veramente una conferma incoraggiante di quanti nella Chiesa si stanno impegnando per celebrare la prima fase del processo sinodale - che ha per tema Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione -, costituita dalla consultazione del popolo di Dio. Per tutto questo siamo veramente riconoscenti”.
“In questo periodo, abbiamo sentito, più e più volte e da più parti, la richiesta di estendere la durata della prima fase del percorso sinodale per fornire una maggiore opportunità al popolo di Dio di fare un’autentica esperienza di ascolto e di dialogo”, si legge ancora nella nota, in cui si spiega che la decisione della proroga è stata presa a partire dalla consapevolezza che “una Chiesa sinodale è una Chiesa che ascolta, considerando che questa prima fase è essenziale per questo percorso sinodale e valutando queste richieste, cercando sempre il bene della Chiesa”.