Daniela Bacca, guida turistica e studentessa di scienze religiose presso l'Issrm di Lecce, ci racconta come la sua passione per l'arte, la cultura e la spiritualità l'abbia portata a intraprendere questo affascinante percorso di studi.

Recentemente è stata ospite nella trasmissione Uno Mattina Estate su Raiuno. Scopriremo insieme come questa scelta stia arricchendo non solo la sua vita professionale, ma anche la sua crescita personale e culturale.

Bentrovata Daniela, perché hai scelto il percorso di laurea in scienze religiose presso l’Issrm “don Tonino Bello”?

“Vivete la vita che state vivendo con una forte passione”, è uno dei moniti supremi che giunge da don Tonino Bello. Similmente, mia madre Luisa, negli ultimi giorni della sua malattia, mi indicò, con dolcissima bontà, coraggiosa dignità e lucida saggezza, la strada idonea per affrontare il vuoto assordante, il naufragio aspro e la dolorosa orfanità: “dedicati ad un hobby, dedicati ad una passione, dedicati a Gesù”. Dedicarsi, ossia darsi con impegno a un’attività e ad un interesse, è la parola chiave tatuata sull’epidermide del mio cuore. Dedicarsi ad una scelta è il tintinnio di una dedica.

Che cosa fai nella vita?

Da circa 25 anni sono una guida turistica, specializzata nel turismo d’eccellenza, culturale e religioso, scolastico ed esperienziale: con infinito amore mi occupo di ideare e progettare itinerari tematici ed eventi culturali, tramandare il variegato patrimonio materiale ed immateriale del territorio in cui vivo, ed accompagnare i viaggiatori alla scoperta dei luoghi, valorizzandone gli aspetti identitari ed autentici. Mi sento attratta, da sempre, dalla “grande bellezza” creata da Dio e dalle civiltà, la quale si manifesta nelle espressioni paesaggistiche ed ambientali, umane e spirituali, storiche e sociali, artistiche e culturali. Essa merita conoscenza e riconoscenza. Il percorso di studi intrapreso presso l’Istituto “don Tonino Bello” è un desiderio antico, che alberga in me fin da quando ero ragazza. È una scelta ed una promessa d’amore. È un faro acceso ed un ritorno gentile legato alle mie origini famigliari ed alle radici dell’infanzia. È un viaggio verso la bellezza e la bontà. È un cammino intellettuale ed un balsamo spirituale. Ho risposto ad un richiamo, con la motivazione di guardare dentro ed oltre l’esistenza, impegnando anima e corpo nella palestra virtuosa dello studio.

Cosa apporta alla tua formazione e alla tua crescita umana e culturale?

Lo straordinario percorso di laurea in scienze religiose, caratterizzato da una proposta di formazione multidisciplinare, è una strada di crescita profonda: un iter completo, in cui si entra in relazione con sé e con l’altro, che spazia ed abbraccia scienze e saperi di grande interesse e fascino, come filosofia e psicologia, teologia ed antropologia, discipline storiche, bibliche e morali, sociologia e pedagogia. Nutre la mia interiorità, favorisce la socializzazione anche sotto gli aspetti della solidarietà e del confronto, fortifica lo spirito ed è sostegno prezioso nella nuova navigazione della vita in cui sono chiamata a coltivare la cultura della serenità. Altresì, il percorso arricchisce il personale bagaglio culturale e professionale; l’arte, avendo, peraltro, un valore teologale, è “via pulchritudinis” che ci indirizza verso una lettura profonda del messaggio cristiano. Le pietre parlano e la parola si fa immagine: esiste una relazione dialettica tra i tanti saperi e le molteplici scienze che tessono il patrimonio dei beni culturali. In particolar modo, vi è un richiamo continuo tra la Parola di Dio contenuta nei testi sacri e le opere d’arte.

Cosa diresti a qualcuno che volesse cominciare il percorso di laurea in scienze religiose?

Suggerisco essere affamati di conoscenza, di avvicinarsi con consapevolezza e determinazione a quest’esperienza straordinaria, di donare a sé stessi quest’opportunità che migliora il proprio scopo di vita, allena con beneficio la mente e l’anima, amplia i nostri orizzonti ed incrementa le proprie prospettive. “Non abbiate paura di entusiasmarvi” (don Tonino Bello).

L'Istituto superiore di scienze religiose metropolitano 'don Tonino Bello' (GUARDA), collegato alla Facoltà teologica pugliese, offre percorsi di studi completi in Scienze Religiose. A partire dal 1° settembre, saranno aperte le iscrizioni per le lauree triennali e magistrali.

Aperte le iscrizioni (LEGGI).