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Lo scorso 18 agosto la Chiesa ha fatto memoria di Sant’Elena, donna di elette virtù spirituali, una delle patrone dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

 

 

Per celebrare la ricorrenza nella suggestiva abbazia di Santa Maria a Cerrate, l’arcivescovo Luigi Pezzuto, già nunzio apostolico, ha presieduto la celebrazione eucaristica insieme a don Luca Tondo e a don Giuseppe Guarrera, aspiranti cavalieri, in onore di Sant’Elena.

Alla celebrazione hanno partecipato i cavalieri e le dame del Santo Sepolcro e gli aspiranti cavalieri e dame convocati dal preside della sezione Salento dell’Ordine, Raffaele Garzia.

Durante l’omelia mons. Pezzuto dopo aver ricordato la straordinaria spiritualità e umiltà di Sant’ Elena ha invitato tutti alla condivisione e alla partecipazione alla vita della Chiesa perché, ha ribadito più volte, “noi siamo Chiesa - ha detto - e siamo chiamati ad accettare la strada percorsa da Gesù non solo con le opere, ma anche con la sequela, la preghiera e soprattutto con il discernimento”.

 

 

 

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