Con in gruppi di ascolto in parrocchia e i centri d’ascolto nelle famiglie, la missione vernolese è entrata nel vivo (LEGGI).
Al centro delle conversazioni spirituali c’è l’ascolto della Parola di Dio e del fratello, secondo lo stile acquisito nella fase narrativa della consultazione sinodale: ascoltare senza giudicare e parlare col cuore.
Nel gruppo d’ascolto degli operatori pastorali è emersa anzitutto l’analisi della situazione attuale caratterizzata dall’odierna cultura individualista e a volte cinica diffusa anche da noi.
Di fronte alle difficoltà di questa situazione, i collaboratori pastorali possono continuare ad operare con fiducia, puntando su quella nostalgia di comunione, che ogni uomo porta dentro di sé per essere fatto a immagine del Dio trino ed uno. Si tratta anzitutto di non spegnere questa nostalgia in sé stessi, perseverando nella ricerca dell’autentico incontro con Dio. E poi di provare a risvegliarla anche nelle coscienze di coloro che si affacciano alle porte della comunità, a partire dai più giovani, con un esempio di vita, improntato all’amore vicendevole e alla condivisione.
In Piazza Vittorio Veneto, poi, è stata allestita una tenda scout con un'immagine di Gesù, come segno della missione e richiamo alla riflessione personale.