Domani, 15 gennaio, alle 20, nella cripta della cattedrale di Lecce i giovani della diocesi si ritroveranno per il terzo appuntamento di “Scendi… in cripta”, percorso proposto dal Servizio diocesano di pastorale giovanile.

Il cammino di incontro tra i giovani e la Parola ha avuto inizio il 13 novembre scorso; è stata l’occasione per riflettere, guidati da don Salvatore Corvino, don Mimmo Madonna, Suor Laura Barlusconi e don Gabriele Morello, su come la vita di ciascuno sia “immersa” di continuo in storie, concrete e virtuali, che contribuiscono variamente ad arricchire il proprio bagaglio di esperienze, creando crescita attraverso la relazione. Alla luce di Lc 9,1-6, ognuno ha avuto la possibilità di comprendere la fiducia che il Signore ha in ciascuno e si è scoperto in un cammino di senso da vivere nel quotidiano.

Il 18 dicembre scorso si è svolto poi il secondo appuntamento. Meditando sul vangelo di Zaccheo, con l’introduzione di don Salvatore e le riflessioni dell’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, ragazzi e giovani sono stati stimolati a vivere un incontro personale con Gesù, scoprendo la gratuità del suo amore incondizionato e salvifico e comprendendo di essere destinatari dello sguardo di Gesù e che la pagina della Scrittura non è estranea alla vita di ciascuno.

Durante la terza tappa di questo percorso, ispirati dal Vangelo di Luca (Lc 4, 14-30), giovani e ragazzi rifletteranno sull’imminenza della Parola di Dio: è oggi che Gesù ci parla, ci guida e ci accompagna nel cammino della quotidianità.

Non resta dunque, come nella sinagoga di Nazareth, che puntare gli occhi su di Lui lasciandosi abbracciare e immergendosi nel suo amore gratuito.