Il 25 aprile scorso, Papa Francesco ha incontrato in Piazza San Pietro circa 80 mila soci e amici dell'Azione cattolica italiana in una festa che ha sottolineato, ancora una volta, l'amicizia tra l'associazione e il suo pastore.
L’Azione cattolica diocesana di Lecce non poteva non rispondere a questo invito e così, con quasi 500 soci e simpatizzanti tra ragazzi, giovani, adulti e famiglie, si sono recati a Roma, con l’entusiasmo e la gioia di chi va ad un appuntamento tanto atteso, importante e irripetibile. Negli occhi di ogni partecipante si leggeva la gioia e l'entusiasmo di un incontro che sorprende e si rigenera ogni volta. Questi momenti, come tante altri vissuti negli anni scorsi, sono eccezionali occasioni in cui poter sperimentare nel profondo la bellezza associativa, la ricchezza di sentirsi parte di una comunità accogliente, che si riconosce, che si scambia sguardi amorevoli e sorridenti, che si abbraccia. Esperienze come queste coinvolgono tutti coloro che sono vicini all'Ac, dai più piccoli ai più grandi, e permettono di rinsaldare le relazioni autentiche che vi sono all'interno delle associazioni parrocchiali, della realtà diocesana e anche oltre. In quel mare di folla tinto di giallo e blu e solcato da bandiere, bianche come vele, mosse e agitate da un vento leggero, «io c'ero!», scrive Pinuccia, dal settore adulti della parrocchia Ausiliatrice di Monteroni di Lecce, "in quell'immenso abbraccio del colonnato del Bernini, ci siamo abbracciati tutti e non solo una volta, ma tante volte e con persone che neanche conoscevamo, perché ci siamo sentiti tutti fratelli". E poi ancora la testimonianza dei più giovani che hanno sperimentato, alcuni per la prima volta, un abbraccio di popolo così intenso, anche in modi ancora più condivisi e coinvolgenti, come i giovani delle parrocchie di San Pietro Vernotico che hanno vissuto insieme l'esperienza di viaggio: "È stato un onore e un privilegio incontrare il Santo Padre durante la festa nazionale di Azione cattolica. L'atmosfera di festa ma allo stesso tempo carica di spiritualità ha reso questo incontro un momento indimenticabile per tutti noi", racconta Aurora, dalla parrocchia San Giovanni Bosco. A queste parole si aggiungono quelle di Giulia e Gabriele dalla parrocchia Santi Angeli Custodi “«La via dell’abbraccio - citando il Papa - è la via della vita e della pace». Un messaggio bello e importante anche per noi giovanissimi: l’amicizia, la comunione, la solidarietà e il rispetto reciproco possono veramente dare vita a un futuro migliore. E noi giovani di Azione Cattolica dobbiamo e vogliamo esserne protagonisti!”.
È bello sentire anche la voce dei più piccoli dell'associazione, dei tanti ragazzi dell'Acr che hanno partecipato a questa festa. Dalla parrocchia Sant’ Antonio a Fulgenzio di Lecce, Alessandro racconta che “è stato davvero un momento speciale, passando del tempo insieme, condividendo risate e conversazioni significative”, Antonio afferma di essersi sentito “appartenente ad una vera famiglia, in questa avventura memorabile”. Anche Luigi, che ha trovato “magnifica e indimenticabile l'esperienza di aver conosciuto Papa Francesco” e infine, Lucia e Ludovico che ringraziano i loro educatori per aver trascorso questa giornata insieme e per aver vissuto una delle migliori esperienze di Azione cattolica sino ad ora provate.
Queste e tante altre testimonianze appassionate risuoneranno in questi giorni nelle parrocchie della diocesi, affinché si diffonda la passione associativa tra i soci, senza stancarsi mai di aprire le braccia per accogliere, ascoltare, provare a cambiare la vita di chi ci è accanto, come Papa Francesco insegna.