Finalmente a Lecce una rete di locali inclusivi a favore di persone con disabilità intellettiva.

Una "è" al contrario è il logo che si può trovare già oggi fuori dei locali, soprattutto bar, aderenti all'iniziativa, per il momento una decina in città, per affermare la disponibilità a raddrizzare qualcosa che va storto, un diritto non garantito che va restituito a queste persone che esprimono una fragilità, spesso immediatamente non visibile e per questo più insidiosa.

Per raddrizzare qualcosa che va storto a volte basta poco: disponibilità, gentilezza, empatia che in questi casi possono fare la differenza. Andare in gelateria, prendere un caffè, fare shopping potrà essere un'esperienza autonoma e quotidiana anche di queste persone grazie alla sensibilità dei negozianti che hanno aderito al progetto, adottando alcune piccole attenzioni che sono state proposte dagli stessi membri dell'associazione attraverso un tutorial e un vademecum.
Il progetto, che si chiama "Ashrete", promosso dalla Fondazione Div.ergo-Onlus in collaborazione con l’associazione C.a.sa., sarà presentato alla cittadinanza mercoledì 8 dicembre alle 19.30, presso la sede del Laboratorio creativo Div.ergo in corso Vittorio Emanuele a Lecce.

Tale progetto è condotto dai gruppi "Ashré" dell'associazione C.a.sa., gruppi amicali di giovani normodotati e giovani portatori di disabilità intellettiva, che scommettono di poter essere insieme in allegria proprio contando sul dialogo con la diversità e il servizio al prossimo.

Ai gruppi "Ashré" si aggiunge anche il gruppo dei "Philoi", formato da adulti con le stesse caratteristiche e finalità di piena partecipazione alla realtà sociale. Questi gruppi infatti sono anche impegnati, in collaborazione con il comune di Lecce, nel progetto di volontariato Durante la pausa che prevede la cura e l'animazione del parco "Rina Durante" di via Biasco a Lecce.

Per saperne di più sul progetto Durante la pausa o su Ashrete, CLICCA QUI. Per conoscere invece meglio il Laboratorio creativo Div.ergo CLICCA QUI.