Ieri, 27 settembre, è stato promosso a Lecce come in molte altre città, un corteo globale chiamato «Fridays for Future» , istituito e voluto fortemente dalla sedicenne Greta Thunberg, la quale ha scosso in maniera efficace una generazione intera sul problema climatico, dell’inquinamento e delle risorse naturali.
“Nella giornata più calda dell’anno centinaia di ulivi malati per la Xylella sono andati a fuoco favorito dal vento che ha fatto dilagare le fiamme tra le piante ormai secche”.
Su invito del direttore Claudio Scamardella, anche l'arcivescovo Michele Seccia ha voluto rendersi presente per condividere la tappa leccese - quarta della serie (dal Fondone a via Lizzanello) - della lodevole iniziativa del Nuovo Quotidiano di Puglia, “Sporchiamoci le mani”.
Impegni su Xylella, danni da gelate e frodi alimentari: sono quelli che ha preso il ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, durante l’incontro con la delegazione della Coldiretti, guidata dal presidente, Ettore Prandini, in occasione della manifestazione che ha portato migliaia di agricoltori in piazza a Roma a sostegno del piano “Salva olio”, messo a punto dall’organizzazione.
Si è celebrato ieri presso il Vivaio forestale regionale di Lecce “Galiò”, l’avvio delle celebrazioni della “Giornata Nazionale degli Alberi”, nell’ambito dell’iniziativa “La città di Lecce celebra la giornata nazionale degli Alberi” organizzata da Città di Lecce, Gruppo Carabinieri Forestale di Lecce, Regione Puglia, Arif, l’Ordine degli agronomi e dei dottori forestali di Puglia e il Wwf Salento.
Anche se è successo in un territorio fuori dalla diocesi di Lecce, PortaLecce non poteva - per dovere di cronaca ma soprattutto per solidarietà alle famiglie e alle imprese colpite dal terribile uragano (alcune conseguenze visibili nella gallery) -, sottilizzare sui confini e non darne notizia fornendo ai lettori anche immagini che non hanno bisogno di commento.