“Eduardo De Filippo è inarrivabile. Non c’è in alcun modo confronto, io mi sono limitato a fare l’attore. Ho interpretato il ruolo di Luca Cupiello preso per mano dal regista Edoardo De Angelis”.
Sono le parole di Sergio Castellitto, alla presentazione del film evento “Natale in casa Cupiello”, martedì 22 dicembre in onda su Raiuno.
Una produzione Rai Fiction con Picomedia, con alla regia Edoardo De Angelis e come interpreti oltre a Castellitto Marina Confalone, Pina Turco, Adriano Pantaleo e Alessio Lapice.
Nel corso della presentazione Castellitto ha aggiunto: “C’è una messa in scena straordinaria. Non si tratta di teatro televisivo, è un film vero e proprio. Il regista De Angelis ha rispettato il testo, la drammaturgia originaria, ma inserito dentro una novità assoluta: l’introspezione dei personaggi, le nevrosi. Uno sguardo maggiormente in profondità che il cinema riesce a dare. È il linguaggio ideale”.
Il regista Edoardo De Angelis si è mosso lungo il tracciato di Eduardo, ma ha deciso di mettere mano alla temporalità della storia collocandola nel 1950, anno crocevia tra i pesanti lasciti del dopoguerra e l’inizio di una timida ripresa economica. Come ha spiegato, “un anno sospeso tra distruzione e ricostruzione, proprio come il 2020”.
Il regista De Angelis ha poi aggiunto: “Eduardo De Filippo mi appartiene in una modalità che va oltre il ricordo; è un richiamo viscerale. Eduardo ha modificato il mio modo di rapportarmi al mondo. La sua opera è un paradigma interpretativo legato all’arte, alla vita stessa”.
Concludendo ha rimarcato: “La scommessa di questo progetto è dimostrare come le parole di Eduardo siano ancora vibranti oggi. Inoltre, si comprende come il vero patrimonio di Eduardo siano i suoi testi, una vera gioielleria”.