A Cerignola il rito di apertura del Giubileo inizierà il 29 dicembre alle 18.30 con il raduno delle parrocchie davanti alla chiesa del Carmine, da dove si procederà verso il duomo.
Sul sagrato della cattedrale sarà celebrato il rito di ingresso, poi all’interno la solenne celebrazione con il clero e il popolo. Parteciperanno, oltre le parrocchie della città, anche quelle di Orta Nova, Ordona, Stornara, Stornarella e Carapelle. Analoga celebrazione si svolgerà nella concattedrale di Ascoli Satriano per i fedeli di quella zona pastorale.
Durante l’anno, da gennaio fino a dicembre 2025, sono previsti nella diocesi specifici appuntamenti giubilari, a cui saranno invitati man mano diverse categorie: i fidanzati, le famiglie, i giovani, i ragazzi, i lavoratori, gli operatori nel mondo della sanità, quelli del mondo educativo (insegnanti, istruttori, allenatori), quelli della Caritas e del volontariato, il mondo dell’agricoltura. Un ultimo appuntamento sarà riservato, nelle forme da definire, ai detenuti e alle loro famiglie. Ogni appuntamento prevede un momento di formazione e di testimonianze di vita, e poi un pellegrinaggio ai luoghi giubilari della nostra diocesi, che sono tre: la cattedrale di Cerignola, la concattedrale di Ascoli Satriano e il Santuario della Madonna di Ripalta sull’Ofanto. Durante il Giubileo, nella città di Cerignola, è programmata come iniziativa straordinaria la “Missione Cittadina” che si svolgerà dal 31 marzo al giorno 11 aprile 2025, con la presenza di circa 60 frati e suore. Con lo spirito di San Francesco d’Assisi, essi saranno nelle parrocchie e nelle case, ma anche nelle strade e nelle piazze, con un messaggio destinato a tutti i “cercatori di speranza”. Anche ad Ascoli Satriano, in altre date, è prevista un’iniziativa simile. Nel corso della celebrazione di apertura del Giubileo in duomo, il vescovo Fabio Ciollaro indicherà anche due opere-segno, nell’ambito della solidarietà, che saranno realizzate in mezzo a noi a ricordo dell’Anno Santo 2025.