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Le fiabe non fanno male. Italo Calvino affermava che sono vere, perché costituiscono un repertorio di varia e ripetuta casistica delle vicende umane.

 

 

 

Vi accade di tutto, ciò che diciamo possibile e ciò che non lo è, vi entrano i personaggi normali e quelli più strani, i significati rincorrono le storie e gli episodi; esse ci raccontano come possano essere complicate le vie per diventare uomini, in un mondo in cui tutti gli esseri (plausibili e immaginari) fanno cose che si intrecciano con le vite, le rendono divertenti e tragiche.

Da oggi 9 aprile è disponibile in tutte le edicole di Lecce e provincia in abbinamento al “Quotidiano di Puglia” il libro “Fiabe e canti dell’antica Terra d’Otranto”. Il volume con un esaustivo testo introduttivo di Eugenio Imbriani propone la riedizione di fiabe e canti popolari che furono raccolti nella provincia di Terra d’Otranto, come si chiamava all’epoca, e pubblicati tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del secolo successivo. Si tratta della raccolta Fiabe e canzoni popolari del Contado di Maglie in Terra d’Otranto pubblicata nel 1881 da Pietro Pellizzari nel dialetto salentino e in traduzione italiana, con il corredo di commenti e annotazioni e l’aggiunta di alcuni indovinelli; dell’opuscolo Canzoni d’amore del Contado magliese in Terra d’Otranto, del gennaio 1911; dei canti e dei dieci testi narrativi pubblicati dallo scrittore Giuseppe Gigli nel volume Superstizioni, pregiudizi e tradizioni in Terra d’Otranto, con un’aggiunta di canti e fiabe popolari nel 1893.

Le Edizioni Grifo hanno deciso di stampare in un unico volume le preziose raccolte di Pellizzari e del Gigli; ne è venuto un libro ricco di documenti, in vernacolo e in italiano, generalmente poco noti, ma di grande interesse per gli studiosi e gli appassionati, e per i lettori che possono avere adesso disponibili dei testi altrimenti di difficile accesso. Quindi un immenso patrimonio di cultura popolare, carico di emozioni, che rappresenta una sorta di arcipelago di narrazioni che restituisce la magia dei racconti popolari tramandati di parola in parola, di racconto in racconto, di canto in canto.

Fiabe e canti dell’antica Terra d’Otranto, con testo introduttivo di Eugenio Imbriani, Edizioni Grifo, pp. 224, Euro 8,00.

 

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